Pensione Opzione Donna, rischio di doppia penalizzazione se si commette quest’errore

Le donne sono tutelate dal nostro sistema previdenziale con la pensione anticipata Opzione Donna, ma si rischia una doppia penalizzazione. 

Anche per il 2022 è possibile accedere alla pensione Opzione Donna con 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti e 59 anni per le lavoratrici autonome. L’anzianità contributiva richiesta è di 35 anni.

Pensione Opzione Donna
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I requisiti devono essere maturati entro il 31 dicembre 2021 e la domanda di pensionamento deve essere inoltrata entro il 31 dicembre 2022. Precisiamo che questa misura scade a fine anno, salvo ulteriore proroga. Inoltre, questa misura è calcolata interamente con il sistema contributivo che in alcuni casi può risultare penalizzante.

Pensione Opzione Donna e riscatto laurea

Il requisito contributivo si può raggiungere anche con il riscatto contributivo del periodo di laurea. In merito è pervenuto il seguente quesito: “Buongiorno, Sono una dipendente azienda privata nata nel 1963 e con circa 32 anni di contributi.  Ho chiesto il riscatto degli anni di laurea per raggiungere i 35 anni contributivi e optare per opzione donna. Entro quando devo riscattare gli anni mancanti,  visto che la domanda di riscatto attende il perfezionamento ufficiale da INPS (risulta accolta ma attendo conferma ufficiale da INPS)? Come posso accelerare l’iter in qualche modo? Grazie tante“.

L’INPS con il messaggio n. 4560 del 22 dicembre 2021, chiarisce alcuni aspetti importanti in merito all’accesso alla pensione anticipata Opzione donna e il riscatto agevolato della laurea.

Nel messaggio si legge che per poter accedere alla pensione Opzione Donna  è indispensabile che la domanda di riscatto contributi sia presentata contestualmente all’istanza di pensionamento senza optare prima per il metodo di calcolo col sistema contributivo. Questo passaggio è fondamentale per l’accesso all’Opzione Donna con il riscatto agevolato dei contributi.

Non esiste un modo concreto per accelerare i tempi di lavorazione dell’INPS. È possibile, comunque, inviare un sollecito all’Ente attraverso il patronato, oppure, attraverso il servizio INPS risponde.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com

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