Ci sono alcuni PC più vulnerabili agli hacker. È bene fare particolare attenzione se si possiede uno di questi: ecco quali sono.
Non solo le abitudini informatiche potrebbero rendere un computer vulnerabile all’hacking, ma anche i dispositivi stessi sono strutturati in modo tale che i criminali dell’informatica potrebbero decidere di entrare e rubare i dati sensibili della vittima. Per questo motivo è importante conoscere quali sono questi modelli, così da prendere precauzioni adeguate.
Gli attacchi informatici colpiscono le aziende e i privati ogni giorno. Un fenomeno dilagate in seguito all’aumento della criminalità informatica che ogni anno miete le sue vittime. Le minacce informatiche possono anche essere lanciate con secondi fini. Alcuni hacker, infatti, cercano di cancellare sistemi e dati come una forma di “hacktivism”.
Tuttavia, bisogna sottolineare che gli hacker in questione lavorano per cercare di trarre vantaggio dai sistemi deboli dei computer o dispositivi. Proprio di recente è stato scoperto che ci sono dei PC più vulnerabili agli hacker. Si tratta di quei modelli che potrebbero subire attacchi con maggiore facilità rispetto ad altri.
PC più vulnerabili agli hacker: ecco quali sono
Di recente è stato scoperto che la multinazionale taiwanese dell’informatica Micro-Star International (MSI) è stata vittima di un potente attacco hacker da parte del gruppo Money Message. A quanto pare, i file trafugati sono stati diffusi all’interno del dark web.
Tra i file sensibili hackerati ci sarebbe anche una chiave privata Intel per gli OEM. La chiave privata consente di superare le verifiche di sicurezza di Intel BootGuard. Appena scoperto l’attacco, MSI ha avvistato e messo in allarme tutti i suoi clienti. Il consiglio dato è di scaricare firmware e aggiornare BIOS dal sito ufficiale, così da prevenire eventuali problemi.
Come si legge sul portale Tomshw, Money Message avrebbe chiesto all’azienda con sede a Nuova Taipei e filiali in tutti i continenti più di 4 milioni di dollari come riscatto. Al momento, però, MSI si sarebbe rifiutata di pagare. Stando a quanto affermato da alcuni esperti di sicurezza informatica, la diffusione delle chiavi private di MSI metterebbe a rischio i PC della multinazionale. In questo caso li renderebbe più vulnerabili.
Uscita fuori la notizia, sono state rese pubbliche le chiavi di 57 PC MSI, ma questi PC non sono i soli ad essere vulnerabili a un attacco hacker. Non è da escludere l’ipotesi che i criminali del web entrati in possesso delle chiavi cercheranno di entrare nelle pagine phishing. Il consiglio è quello di prestare sempre la massima attenzione, soprattutto quando non funziona Google Analytics.
