Pfzier cerca 250 risorse in Italia per la pillola anti-Covid: cosa sapere su questa straordinaria occasione

L’azienda Pfizer ha intenzione di assumere nuovi impiegati presso il suo stabilimento italiano. Lo scopo è quello di lavorare per produrre la pillola contro il Covid.

La nota azienda farmaceutica non solo combatte il virus con cui conviviamo da due anni ormai, ma offre anche lavoro. In un certo senso, le due cose sono collegate.

Pfzier cerca 250 risorse in Italia per la pillola anti-Covid: cosa sapere su questa straordinaria occasione
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Sì, perché, come già sinteticamente descritto prima, l’azienda sta cercando nuova forza lavoro per la produzione di Paxlovid. Si tratta di un farmaco specifico creato esclusivamente per il virus ancora in giro. In effetti, bisogna ammettere che non sono bastati i 3 vaccini per debellarlo definitivamente. Sono in molti, infatti, che, nonostante abbiano la terza dose, contraggono ancora il Covid. Delle volte, poi, si verificano situazioni in cui dei soggetti, che già hanno contratto il virus, lo riprendano di nuovo. Insomma, nonostante l’allentamento delle restrizioni, il virus c’è ancora come anche il rischio di ammalarsi nuovamente.

Oltre a una simile proposta, consigliamo anche di dare un’occhiata anche ad un’altra la quale riguarda un altro settore lavorativo. Stiamo parlando dell’occasione di lavorare per Amazon sempre in Italia. Oppure, per chi cerca una stabilità economica sicura nell’ambito del pubblico, segnaliamo due bandi di concorso del Comune di Solofra. Detto questo, cerchiamo di capire qualcosa in più sulle nuove assunzioni Pfizer.

Pfizer Italia, 250 nuovi impiegati per lavorare contro il virus

Nello specifico, l’azienda farmaceutica Pfizer vuole inserire queste 250 nuove unità nella Regione delle Marche. Scendendo più nel dettaglio, stiamo parlando del suo stabilimento di Ascoli Piceno con lo scopo di rafforzare l’organico in vista di simile progetto. Per questo programma di assunzioni, sono stati investiti 50 milioni di euro. Soldi ben spesi perché, come detto poco fa, si tratta di lavorare per una nuova invenzione Pfizer. Il suo nome è Paxlovid ed è un antivirale la cui composizione è fatta da due compresse di nirmatrelvir ed una sola di ritonavir.

Secondo Valentina Marino, Direttrice Medico della Pfizer Italia, le tre compresse in una dovrebbero impedire oppure rallentare il virus. Anzi, più dettagliatamente, l’antivirale dovrebbe avere un simile effetto sulla proteasi fondamentale del Covid-19. Per quanto riguarda il trattamento, la pillola sarà utilizzata solo per i soggetti adulti affetti da Covid che non hanno necessità di fare una ossigenoterapia. Ma comunque si tratta di pazienti che possono incappare in conseguenze gravi dell’infezione stessa.

Quali sono i profili richiesti

Ad Ascoli Piceno, dunque, i nuovi assunti assieme ai vecchi dipendenti lavoreranno per produrre e poi assemblare i principi attivi del farmaco. Ovviamente, poi, si passerà al secondo momento della produzione, cioè quello del confezionamento. In seguito, il farmaco sarà distribuito in tutto il continente europeo in 120 milioni di unità.

Per quanto riguarda, invece, le figure professionali richieste, non si sa molto. Pfizer, infatti, non ha lasciato una vera e propria descrizione dei professionisti di cui ha bisogno. Possiamo dedurre, però, dato il settore ed il complesso lavoro richiesto, che i 250 posti sono rivolti a più profili diversi tra loro. Stiamo parlando di operai, di neolaureati e specializzati nel settore farmaceutico.

Come posso candidarmi per le future offerte di lavoro?

Tutti coloro che mostrano interesse per un simile progetto lavorativo, dovranno effettivamente attendere le selezioni. La pagina dedicata alle assunzioni è la seguente: https://www.pfizer.com/it/about/careers. In attesa delle offerte di lavoro proposte, è possibile comunque candidarsi per altre posizioni aperte sia in Italia che all’estero. Per farlo basterà compilare l’apposito modulo e poi inviare il proprio curriculum vitae.

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