Contanti, ecco quanti soldi puoi tenere in casa (e in tasca) senza problemi

Contanti, molti cittadini si chiedono quanto soldi sia possibile custodire in casa e se esistono limiti a riguardo. Vediamo nel dettaglio. 

La guerra in Ucraina sembra aver accesso in tutto il vecchio continente un terrore e una diffidenza verso il futuro, che sembravano ormai fare parte del passato.

limite soldi contanti
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Basti solo pensare all’aumento esponenziale nel nostro paese dei preventivi per la costruzione di bunker. Un chiaro segnale di come l’incubo atomico sia ben presente nella testa degli italiani. 

Contanti, perchè tra qualche anno probabilmente spariranno

E forse anche per questo, sempre più cittadini iniziano a chiedersi se non sia meglio iniziare a tenere i soldi dentro casa, come in fondo facevano anche i nostri nonni. Ci troviamo però in un mondo che fa di tutto per scoraggiare l’utilizzo del contante. Non è infatti un segreto ad esempio che il sogno dell’Unione Europea sia quello di avere a disposizione entro il prossimo decennio una moneta puramente elettronica.

L’obiettivo finale di Bruxelles è infatti quello di far sparire gradualmente il contante. E molte norme varate anche in Italia negli ultimi anni, vanno proprio in questa direzione. Basti solo pensare ai bonus per incentivare i pagamenti elettronici nei negozi. Ma esiste un limite al numero di contanti che possiamo conversare dentro casa? Questa è la domanda a cui cerchiamo di rispondere oggi.

Esiste un limite ai contanti che posso custodire dentro casa?

Tante volte abbiamo sentito di controlli da parte delle forze dell’ordine, in cui si sequestrava dentro casa del denaro contante di cui non si conosceva la provenienza. Uno dei casi più famosi ha riguardato ad esempio una perquisizione avvenuta anni fa nella casa di Fabrizio Corona.

Questa naturalmente è una pratica illegale, e se la polizia ritiene di avere validi motivo per perquisire un’abitazione privata, è evidente come il possesso di contanti su cui vi è il dubbio di provenienza illecita, sia molto rischioso. Ma questo è uno dei pochissimi casi in cui tenere dei soldi in casa diventa un problema.

Conservare i propri soldi in casa non è infatti un motivo valido per un incriminazione penale di qualunque tipo. E non esiste alcuna legge italiana che ponga dei limiti in tal senso. Per cui anche se nella nostra casa vengono ritrovati svariati migliaia di euro, questo fatto in sé non costituisce alcun crimine e non comporta alcuna conseguenza. 

Contanti, l’unico limite esiste soltanto in questo caso

Esiste un unico limite e riguarda soltanto le transazioni commerciali tra soggetti privati. Questa infatti è una parte che riguarda le norme giuridiche sulla tracciabilità del denaro. La legge infatti stabilisce che due soggetti privati, possono scambiarsi dei soldi contanti soltanto fino ad una certa cifra. Il limite previsto al momento è di 1.999 euro.

Ma attenzione perché dal prossimo anno cambia tutto. Una norma recente del governo Draghi ha infatti imposto di abbassare questo limite a mille euro a partire dal 2023. Molti non ne sono a conoscenza, ma questa disposizione vale anche per i pagamenti della pubblica amministrazione. Diverso invece il discorso per le operazioni che riguardano versamenti o prelievi dal conto corrente. In questo caso infatti non è previsto nessun limite.

Limite di mille euro sui contanti? Come funziona

In realtà la norma che introduceva il nuovo limite di mille euro per gli scambi tra privati in contanti, sarebbe dovuta entrare in vigore quest’anno. La misura è stata fortemente voluta dal premier Draghi, ed inserita nel decreto Milleproroghe. È cambiato tutto nel corso della discussione alle commissioni congiunte Bilancio e Affari istituzionali della Camera.

Qui infatti la volontà del governo è stata rovesciata con un emendamento che proposto di posticipare di un anno l’entrata in vigore di questa norma. L’esecutivo in commissione è stato sconfitto a causa di un singolo voto, e dunque si può immaginare quanta tensione abbia generato la sua approvazione.  

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