Il vestito nuovo della cessione del credito: cosa è cambiato e chi sorride

Cessione del credito, il Decreto Legge del 27 gennaio cambia le regole. Scopriamo quali sono le disposizioni dell’Agenzia delle Entrate in seguito al nuovo provvedimento.

Il DL del 27 gennaio pone fine al periodo transitorio del Decreto Sostegni-Ter ed introduce ufficialmente nuove direttive legate alla cessione del credito.

Fisco

Lo scorso 4 febbraio, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto il nuovo calendario legato ai bonus edilizi e alle barriere architettoniche introducendo ai cittadini i cambiamenti pervisti con l’ultimo DL. Dal 17 febbraio è attiva la normativa secondo la quale è possibile effettuare unicamente una cessione del credito per le detrazioni dei bonus edilizi. Inoltre, è stata prorogata al 7 marzo la data ultima per l’inoltro delle comunicazioni con riferimento agli interventi di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche. Lo slittamento della data si è reso necessario dato che solamente da domani, 24 febbraio 2022, sarà possibile procedere con la comunicazione della scelta tra le due opzioni, sconto in fattura o cessione del credito.

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Cessione del credito, cosa cambia

Le nuove direttive stabiliscono che nel periodo compreso tra il 17 febbraio e il 7 marzo sarà possibile procedere con una sola cessione del credito a soggetti terzi, intermediari finanziarie istituti di credito. Niente più cessioni illimitate, dunque, come è accaduto fino allo scorso 16 febbraio. Il passaggio dalla normativa legata al periodo transitorio a quella attuale avverrà, però, gradualmente. Ernesto Maria Ruffini, direttore del Fisco, ha specificato l’intenzione di garantire la tutela del legittimo affidamento dei cessionari dei crediti e consentire loro di di regolare l’assetto negoziale dei rapporti giuridici attivi.

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A tale scopo, i crediti che in data 17 febbraio sono risultati già oggetto di sconto in fattura oppure di cessione del credito potranno formare oggetto di un’unica cessione del credito. In questo modo gli onesti cessionari potranno regolare il destino dei crediti acquisiti e cederli alla fine del periodo transitorio una sola volta. Nessuna scadenza, dunque, pur rispettando i limiti di utilizzo dei crediti stessi.

Il calendario dei prossimi mesi

Dal 17 febbraio è possibile effettuare una sola cessione del credito. Per gli acquirenti di crediti acquisiti in precedenza la cui comunicazione è stata inoltrata entro gennaio 2022 sarà possibile usufruire di un periodo di transizione in cui sfruttare un’ulteriore cessione aggiuntiva. Entro il 7 marzo, poi, occorrerà inviare la comunicazione degli interventi effettuati per eliminare o aggirare barriere architettoniche mentre la data del 10 marzo dovrà essere segnata dagli acquirenti di crediti che hanno scelto l’opzione preferita entro il 28 febbraio e che devono, ora, accettare il trasferimento.

Il 7 aprile, infine, è il termine ultimo per l’inoltro delle comunicazioni per la scelta delle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito. Ricordiamo che le spese per cui richiedere i bonus sono quelle di riferimento agli anni 2020 e 2021.

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