Ti piacciono le merendine? Ecco cosa è emerso dagli ultimi test, i marchi più noti sono anche i peggiori

Si sa che le merendine industriali non sono propriamente un alimento da mangiare tutti i giorni ma potremmo voler scegliere le migliori.

In commercio esistono tanti tipi di merendine dolci, prodotte da altrettante aziende, più o meno famose. Quando andiamo al supermercato dunque la scelta è ampia, e i packaging sono tutti in grado di invogliarci ad acquistarle.

test merendine altroconsumo
Il test sulle merendine di Altroconsumo ci dà informazioni utili per orientare gli acquisti – InformazioneOggi.it

Ma se vogliamo preferire le merendine di qualità è meglio fare un’indagine approfondita, perché non sempre ciò che ci viene abilmente venduto è davvero così salutare.

In nostro soccorso arriva Altroconsumo, la rivista dei consumatori che periodicamente analizza e testa determinati prodotti alimentari.

Vuoi sapere come scegliere le migliori merendine? Dai un’occhiata al test di Altroconsumo

Gli esperti di Altroconsumo hanno analizzato gli ingredienti e i valori nutrizioni di un centinaio di merendine dolci. Plumcake, tortine, croissant, fagottini e tante altre, di marchi noti e/o meno noti.

Alla fine dei test è stato assegnato un punteggio da 1 a 100, calcolato in base alle caratteristiche nutrizionali e alla lista degli ingredienti.

  • Valori nutrizionali: calcolati basandosi sul Nutriscore, il sistema di etichettatura frontale adottato in Francia e in altri Paesi dell’Unione Europea. Il Nutriscore valuta ad esempio negativamente il valore energetico, il contenuto in grassi saturi, zuccheri e sale dei prodotti e li penalizza all’aumentare di questi valori. Nutriscore invece valuta positivamente il contenuto di fibre, proteine e di frutta, verdura o legumi e all’aumentare di questi valori, il giudizio migliora.
  • Lista degli ingredienti: il team di Altroconsumo ha concentrato l’attenzione sulla presenza o meno di aromi e additivi, e in caso di presenza il punteggio è stato abbassato.

Per quanto riguarda gli additivi, Altroconsumo specifica che ve ne sono di diverse categorie, che sono state dichiarate come segue:

  • Additivi accettabili;
  • tollerabili, da tenere sotto controllo per alcune fasce della popolazione;
  • poco raccomandabili;
  • da evitare.

In base a questa classificazione, Altroconsumo non ha penalizzato la presenza di additivi che sono definiti “accettabili”, ma ha penalizzato la presenza degli altri. Anche l’eventuale presenza di aromi ha inciso negativamente sulla valutazione del prodotto, con una distinzione: la presenza di “aromi naturali” è stata penalizzata meno della presenza di “aromi”, cioè di sostanze di natura sintetica. Infine, nel definire l’indice di qualità, gli esperti hanno tenuto conto anche della porzione dell’alimento.

Ed ecco alcuni dei risultati dei test:

  • NASTRECCE (LIDL) PLUMCAKE PREPARATI CON YOGURT MAGRO – Punteggio di 35 su 100;
  • DOLCIANDO (EUROSPIN) FARCI MILK SOFFICI MERENDINE DI PAN DI SPAGNA FARCITE AL LATTE – Punteggio 40 su 100;

Nel sito di Altroconsumo è possibile vedere tutti i risultati di ogni merendina testata, ma già da questi pochi esempi si evince che in ogni caso nessuna merendina ha superato il punteggio di 60 su 100, che è ritenuto appena “accettabile”. La merendina col più “alto” punteggio è stata il tortino con grano saraceno, mais e riso senza glutine Equilibrio Esselunga con 53 punti.

Lascia un commento


Impostazioni privacy