Attenzione sempre molto alta in tema di sicurezza informatica, scoperto un nuovo malware in alcune app Android: ecco i dettagli
Il tema della sicurezza informatica è molto importante e richiede grande attenzione, sopratutto quando viene scoperto un nuovo Malware, in questo caso legato ad Android e ad alcune app.
La scoperta è stata fatta da una società indiana di esperti in sicurezza informatica, (CloudSEK), e riguarda proprio un nuovo malware legato a talune app sul Play Store di Google.
Tale malware, avrebbe colpito un gran numero di persone, si legge di milioni di utenti. Come spiega infatti Everyeye – Tech, nel complesso, all’interno del comunicato stampa si fa riferimento a centonovanta tre app, sullo store, infette dall’SDK Android.Spy.SpinOk.
Quarantatré di queste sarebbero ancora sul suddetto store. Le app in questione avrebbero accumulato oltre cinque milioni di download, secondo quanto sembrerebbe.
Inoltre, la società di sicurezza informatica ha stimato che i device di più di trenta milioni di utenti, nel complesso, sarebbero stati infettati.
Una scoperta dunque importante su di un tema che di recente ha fatto parlare di sé, proprio anche in virtù di altri malware scoperti.
Android Malware, ecco alcune delle app infette da rimuovere subito
Tutti gli aspetti che si legano alla sicurezza informatica, all’integrità in generale dei propri dispositivi e dei propri dati, richiede dunque una grande attenzione da parte degli utenti.
In merito al malware Android scoperto in questo caso, vi sono diverse app interessate che sono state quindi infette. In cima all’elenco di quest’ultime, che vanno rimosse e disinstallate subito, vi sono HexaPop Link 2248, o Macaron Match.
E ancora, Macaron Boom, Jelly Connect e Tiler Master. Proseguendo poi, Crazy Magic Ball e Bitcoin Master. Ma il tema riguarda anche, tra le altre, Happy 2048 e Mega Win Slots.
Diverse tra tali app hanno il medesimo sviluppatore in comune. Ma cosa si rischia con il suddetto Malware Android?
A quanto pare, sembrerebbe che il malware riesca a raccogliere info riguardo i file Android salvati in locale, trasferendole poi ad un server centrale. Un passaggio che mette in pericolo anche le password ed altre info sensibili.
È chiaro inoltre che nelle casistiche come quella in questione, si rinnovano anche i classici ma estremamente utili ed importanti consigli a proposito della protezione dei propri dati e device.
Al contempo, occorre sempre ricordarsi di evitare di installare sui propri dispositivi applicazioni mediante store di terze parti.
Cambiando tema pur però restando nell’ambito dei pericoli a cui stare attenti, occhio alle truffe telefoniche Wangiri, note anche con il nome di Pingall: ecco come funzionano, a cosa stare attenti e quali i rischi che si corrono.
