Se siete tra i fortunati che avete in casa queste vecchie Lire potrete sorridere a lungo! Il loro valore è da capogiro.
I numismatici sono sempre alla ricerca di pezzi da inserire nella loro collezione e sono pronti a pagare somme considerevoli, anche a cinque zeri.
Con la scusa delle pulizie di primavera potete cogliere l’occasione di rovistare in vecchi cassetti o portafogli – meglio se a casa dei nonni o dei genitori – per cercare delle 100 Lire che potrebbero valore oggi una cifra a cinque zeri. Sarebbe un regalo inaspettato che porterebbe una ventata di freschezza in un periodo cupo ed economicamente offuscante.
Un tesoro in casa senza saperlo, i fortunati potreste essere proprio voi ma per appurarlo è bene che sappiate cosa cercare. Le monete che potrebbero fruttare interessanti sommette sono numerose. In generale tutte quelle che presentano errori, difetti o sono state coniate in numero limitato sono un potenziale investimento da non sottovalutare. Alcune vecchie Lire possono valere oggi 200 o 500 euro, altre migliaia di euro. Quelle che vi presenteremo oggi valgono fino a 200 mila euro.
Vecchie 100 Lire che valgono 200 mila euro, come riconoscerle
Una moneta da 100 Lire è rara tanto da valere fino a 200 mila euro. Parliamo della Minerva, coniata nel 1954 con un errore di produzione ossia la scritta “prova” sulla faccia. Sarebbe dovuta essere una moneta per effettuare un test, da non diffondere. Invece è finita nei portafogli di molti italiani. Allora non potevano essere utilizzate per pagare non essendo considerate valide.
Eppure oggi valgono 200 mila euro proprio per questa caratteristica rara. L’intera somma si potrà ottenere presentando la moneta in condizioni perfette, come se fosse appena uscita dalla Zecca. Se rovinata, invece, varrebbe meno ma consentirebbe comunque di ottenere un guadagno importante.
Occhi attenti anche per queste monete
Mentre siete alla ricerca delle vecchie cento Lire con Minerva e la scritta “prova” è bene fare attenzione anche ad altri reperti che potrebbero fruttare guadagni. Tra i pezzi più ambiti dai numismatici segnaliamo
- le 10 Lire del 1947 con l’effige del cavallo alato su una faccia e un ramo d’ulivo sull’altra. Il valore è dai 6 mila euro in su,
- le 5 Lire del 1955 e le 50 Lire del 1958 dal valore di 2 mila euro per la tiratura limitata (400 mila esemplari le prime e 800 mila le seconde),
- per un valore di 1.800 euro le 2 Lire del 1947.
Anche in questo caso i guadagni più alti si otterranno se lo stato della moneta risulterà perfetto. E la ricerca non finisce qui. Ecco cinque esemplati ricercati dai collezionisti disposti a pagare fino a 6 mila euro.
