La FIAT sta attraversando un periodo di grande rinnovamento. Dopo la fusione di FCA con PSA e la creazione del Gruppo Stellantis tanti modelli del passato potrebbero essere rilanciati.
La FIAT, con le nuove serie della Panda e della 500, ha compreso la strada da tracciare per il futuro. La casa del Lingotto dovrà puntare con decisione su vetture che un tempo hanno reso grande il marchio. Tra le auto più vendute c’è la mitica Punto, prodotta in tre serie a partire dagli anni ’90.
La prima, concepita nel 1993 e disegnata da Giorgetto Giugiaro, fu un’utilitaria rivoluzionaria per il nostro panorama. La seconda nata nel 1999 e disegnata all’interno del centro stile FIAT riprese, in chiave moderna, i concetti stilistici della progenitrice. La terza gen, realizzata nel 2005 e dall’estro dell’Italdesign Giugiaro è stata una best seller sino all’uscita di produzione.
Il segreto? Il modello fu elaborato in tre versione: il modello di esordio battezzato Grande Punto, affiancato nel 2009 dal modello Punto Evo, una sorta di evoluzione del primo, ed entrambi sostituiti da un terzo aggiornamento con la Punto 2012. Quest’ultima ha spopolato sino al 2018 quando è uscita dal listino della FIAT. Un nuovo modello è destinato a fare breccia nel cuore degli appassionati della FIAT. Dagli anni ’90 ad oggi sono state vendute ben 9 milioni di Punto.
La FIAT ha presentato un piano per i prossimi anni, in cui lancerà diversi modelli ibridi e alla spina. Il primo è stato un successo. La Nuova 500 elettrica è la EV più venduta in Italia nel 2022. Si è partiti sempre da un classico che non passerà mai di moda. Lo stesso potrebbero pensare di fare con la nuova Punto, cercando di esaltare il lato moderno ma con radici storiche consolidate.
Un successo garantito
Nonostante non vi siano modelli SUV nel listino che tanto vanno di moda, lato utilitarie la FIAT non sbaglia un colpo. Dalle auto storiche a quelle attuali, il concetto di city car di oggi è legato alle entry level del brand torinese e alla cugina Lancia Ypsilon. Una grande famiglia, oggi raccolta nella sinergia con i francesi di PSA, che hanno puntato con decisione sulle EV.
La nuova Punto dovrebbe cogliere una eredità pesante, considerato il successo delle gen precedenti. Un modello simbolo per generazioni, nelle sue varie declinazioni. Comoda, versatile ed utile anche per qualche gita fuori porta. La macchina che ha raccolto un concetto unico di proletariato e borghesia, grazie ad un design senza tempo.
Ancora oggi, a rivedere la prima serie, ci si accorge della mano stilistica del genio Giugiaro, uno dei più grandi del settore. Non a caso ricevette il premio di Auto dell’anno 1995. La Punto Cabrio, presentata nel 1994 era a firma dalla Bertone. Non poteva anche il sigillo identitario del designer Pininfarina. Quest’ultima generazione fece innamorare milioni di appassionati con il piede pesante. Dopo cinque anni di assenza dalla scena FIAT, però, si sta facendo un gran parlare di un suo ritorno in strada.
Il render della nuova FIAT Punto
Il designer ed architetto italiano, Tommaso D’Amico, molto noto sul web per le sue creazioni, ha lanciato una rappresentazione grafica straordinaria. Come apprezzerete nel video in basso, lanciato sull’omonimo canale YouTube, D’Amico ha messo in risalto, nella zona anteriore, il nuovo gruppo ottico con fari full Led, già presenta sulla FIAT Tipo.
I nuovi fari rendono la vettura ancora più accattivante. La parte posteriore, invece, riporta alla mente lo stile della progenitrice, con luci sviluppate sì verticalmente ma con una forma a L molto sportiva. Il designer ha dichiarato: “In questo video propongo un concept che esalta le qualità della nuova Fiat Punto, auto che avrebbe una destinazione che noi ben conosciamo per quanto la stessa sia stata fortemente amata da utenti di ogni tipo per la sua versatilità ed il suo modo di essere l’auto di tutti. Il modello del render prende spunto dalle precedenti versioni, naturalmente aggiornato in ogni particolare con materiali e tecnologia d’avanguardia, sia per selleria e rivestimenti che per meccanica e carrozzeria”.
L’abitacolo è pieno di optional di ultima generazione. D’Amico prevede un nuovo motore 1.0 GSE T3 120 CV FWD alimentato a benzina, a trazione anteriore, con cambio meccanico. L’auto presenta cerchi da 18 pollici e una colorazione giovanile, allo scopo di valorizzare la linea all’avanguardia. Potrebbe arrivare nel 2024. Vi aggiorneremo sulla release date, in attesa del grande ritorno della Punto nel segmento B.
