Impianti a biomassa e obiettivo risparmio: tutti i bonus che non tutti conoscono

Quali sono gli incentivi per installare impianti a biomassa per risparmiare: di cosa si tratta e gli aspetti da sapere non noti a tutti

C’è sempre grande attenzione sugli impianti a biomassa ed i relativi incentivi che si legano all’installazione, con aspetti che magari non sono alla conoscenza di tutti.

Impianti biomassa
InformazioneOggi

A seguito degli aumenti del costo del gas, son in tanti ad optare per un scelta diversa, ovvero dirigersi, per così dire, vero l’installazione di impianti a biomassa.

Ma cosa sono anzitutto? Si tratta di impianti di riscaldamento che vanno a sfruttare caldaie a biomassa secche, nel dettagli pellet, legna e prodottiti di questo tipo e simili.

L’utilizzo di tali sistemi permette un risparmio sulle utenze, ma un aspetto non da poco si lega al relativo costo. Difatti, installare un impianto a biomassa ha dei costi che vanno all’incirca da 50 mila euro per una sola abitazione, sino a cento, o duecento mila euro nel caso degli edifici industriali.

Installazione impianti a bio massa, incentivi da conoscere e approfondire

Tanti gli argomenti che destano interesse quando in generale si parla di riscaldamento, e si pensi in tal senso ad esempio al pellet, il cui costo però è aumentato: qui un’alternativa economica da considerare, i dettagli.

Tornando però al punto in oggetto, per fortuna vi sono vari incentivi messi a disposizione da parte dello Stato. Quest’ultimi si legano all’installazione di impianti a biomassa per gli eventuali interessati.

E ne sono tanti e diversi, tanto che potrebbe esser complicato comprendere da dove iniziare al fine di poter usufruire dei bonus. Posto che occorre confrontarsi con esperti del campo e professionisti del settore, per comprenderne maggiormente, vi è in tal senso una guida da parte di Aiel che consente di orientarsi proprio in tema di fruizione dei suddetti incentivi.

Tra questi ad esempio vi è il Conto Termico, che propone un contributo pari al sessantacinque per cento di quanto speso per sostituire l’impianto. O ancora, è il caso dell’Ecobonus, che propone una detrazione IRPEF, oppure IRES.

L’ammontare è al cinquanta per cento circa le nuove installazioni, e del sessantacinque per cento qualora si parli di migliorie. Con misure che possono esser fruite tanto da privati quanto da imprese.

Per quanto concerne il bonus casa, in tal caso è previsto uno sconto in fattura pari al cinquanta per cento di quanto speso per installare impianti a biomassa, che si opti o meno per fare altre spese edilizie.

Altro aspetto riguarda poi i certificati bianchi. Ovverosia, titoli di efficienza la cui emissione riguarda la sostituzione, oppure l’installazione di impianti inerenti il produrre energia di tipo termico e pulito.

Questi, alcuni dettagli generali al riguardo. Ma come detto è bene approfondire presso esperti per comprenderne maggiormente e chiarire eventuali dubbi.

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