Tumore al Fegato, uno studio ha scoperto la correlazione tra una famosa bevanda e la malattia

Un importante studio ha scoperto una relazione tra i malati di Tumore al Fegato e l’abitudine di bere determinate bevande. 

Non stiamo parlando però di alcol, che sappiamo essere un fattore di rischio per l’insorgenza di alcuni tumori. Ecco cosa hanno rilevato alcuni scienziati.

Tumore al Fegato
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Secondo una recente analisi, circa l’80% delle persone che hanno contratto un tumore al fegato aveva qualcosa in comune. Ovvero, l’abitudine a consumare determinate bevande. Sappiamo che la prevenzione è una delle armi migliori per combattere malattie gravi e anche i tumori.

Un’alimentazione sana ci fa vivere più a lungo e in salute, su questo tutti gli scienziati e nutrizionisti si trovano d’accordo. Non bisogna mai fermarsi, però, perché i tumori rimangono sempre malattie mortali che ogni anno causano milioni di decessi.

La prevenzione e le cure tempestive stanno già facendo ottenere ottimi risultati. Soprattutto per alcune neoplasie, che devono essere prese in tempo. Ecco che se scopriamo ulteriori sistemi per ridurre l’incidenza potremo aggiungere un tassello in più al grandissimo lavoro fatto dagli studiosi. Che già salvano altrettante milioni di vite. Una recente scoperta ci dà questo tipo di input, e ci suggerisce l’eliminazione di alcune bevande dalla dieta. Ecco perché.

Tumore al Fegato, uno studio ha scoperto la correlazione tra una famosa bevanda e la malattia

Alcuni ricercatori hanno condotto uno studio su larga scala osservando 90 mila soggetti per ben 18 anni. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Current Developments in Nutrition e promossi durante un evento virtuale, il Nutrition Live 2022, avvenuto lo scorso giugno.

Lo studio ha preso in considerazione i dati di 90.504 donne in post-menopausa, con età variabili dai 50 ai 79 anni. Il monitoraggio è cominciato addirittura nei primi anni ’90 ed è terminato dopo circa 18 anni. 

Ciò che gli scienziati hanno controllato è il consumo di bevande zuccherate da parte dei soggetti e se ci fosse una correlazione con i tumori che hanno poi sviluppato. Dalle cartelle cliniche di coloro che avevano avuto un cancro al Fegato è risultato proprio questo.

Infatti, sembra proprio che chi si fosse ammalato avesse l’abitudine di consumare due o più porzioni di bevande zuccherate al giorno. Sulle oltre 90 mila donne osservate, 205 avevano contratto il tumore al fegato. Rispetto a chi non ne consumava, i soggetti hanno hanno dunque sviluppato un maggior rischio fino al 78%.

Questo studio ci conferma che un’adeguata prevenzione diminuisce drasticamente l’insorgere delle malattie. Non solo tumori ma anche obesità e diabete. Che a loro volta innescano meccanismi che portano più facilmente lo sviluppo di diverse neoplasie.

(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

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