Esiste uno stretto rapporto tra bere determinate bevande, alcol e tumori. Numerosi studi scientifici ci dicono quali preferire per scongiurare la malattia.
Il vino è un piacevole “nettare” presente nelle nostre tavole fin dall’antichità. Certamente, apporta gusto e sostanza durante i pasti, ma è anche dimostrato che anche l’alcol favorisce l’insorgere di tumori. Altri tipi di bevande, invece, possono aiutare in modo importante a mantenersi in forma. E non si tratta solo di spremute.

Che assumere troppo alcol e superalcolici faccia male alla salute è ormai un principio assodato. Ovviamente, concedersi un bicchiere di vino ai pasti è benefico, corroborante e piacevole. Ma quando la quantità è più ampia e soprattutto continua per lungo tempo, i problemi non tardano ad arrivare. Secondo recenti studi, oltre ai danni provocati in linea generale, l’alcol ha una stretta relazione con l’insorgenza di alcuni tipi di neoplasie.
Alcol e tumori: cosa ha scoperto la ricerca scientifica
Per capire quanto sia importante non abusare di alcol per scongiurare un tumore, possiamo rifarci a due valutazioni: la prima ce la fornisce lo IARC, che si occupa anche della “valutazione degli effetti degli agenti chimici e fisici sul rischio di cancro”.
L’alcol è classificato come agente cancerogeno addirittura sin dal 1988. Più precisamente, è stato inserito nelle sostanze cancerogene del Gruppo-1. Si tratta del gruppo dove si menziona ciò che – a seguito di studi comprovati – ha un’alta capacità di far contrarre la malattia.
Tra le altre cose, il legame dell’alcol con le neoplasie è ancora più specifico nelle forme tumorali che colpiscono la bocca, la faringe, l’esofago, la laringe, il seno, il colon, il fegato e il pancreas.
Un’altra valutazione – tra le tantissime – a cui possiamo fare riferimento è senz’altro la ricerca effettuata dall’EPIC (l’European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition). I risultati dello studio, pubblicati nel 2011 sul British Medical Journal, evidenziarono che “il 10 per cento di tutti i tumori che colpiscono i maschi e il 3 per cento di quelli che colpiscono le femmine sono attribuibili al consumo di alcolici“.
Fortunatamente, oltre a prevenzione e diagnostica precoce, abbiamo altre “armi” per combattere i tumori. Una di queste arriva dalle bevande che, al contrario dell’alcol, apportano numerosi benefici e innalzano le difese.
Le bevande che fanno bene e proteggono dai tumori
Se pensiamo a bevande buone, fresche e salutari molto probabilmente ci immaginiamo una bella spremuta di agrumi. E abbiamo ragione. Centrifughe, frullati e succhi di frutta fresca apportano all’organismo tantissime Vitamine e sostanze che ci proteggono dalle malattie. Ovviamente parliamo di bevande non confezionate e senza zucchero aggiunto.
Insieme alle spremute, troviamo anche il Tè Verde, un’altra di quelle bevande che aiuta nel prevenire i tumori. In particolare una sostanza contenuta all’interno delle foglie usate per l’infuso: i polifenoli. Molti studi attribuiscono alle catechine forti proprietà anticancro, che sembrano proteggere da tumori alla pelle, al colon, al polmone, al seno e alla prostata.
Infine, una bevanda “insospettabile” può darci un aiuto contro il cancro, e soprattutto tanto gusto. Parliamo della cioccolata calda. Gli esperti ci dicono che può contenere fino a 5 volte più di antiossidanti rispetto a una tazza di tè nero e 3 volte in più di una tazza di tè verde. Naturalmente, a causa dell’alto contenuto calorico dovremo non esagerare, ma adesso sappiamo che anche questa golosità può aiutarci nel contrastare l’insorgere di un tumore.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)