Tonificare la pancia senza spendere un centesimo e comodamente a casa si può, ecco la furbata

Pochi e semplici esercizi da fare tra le mure della propria casa per tonificare l’addome risparmiando i soldi della palestra.

Delle volte bisogna essere furbi e non lasciarsi condizionare dalla pigrizia e monotonia: per tonificare la pancia basta solo costanza e imporsi di non mollare mai!

tonificare la pancia
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Siamo ormai al mese di agosto. Chi è riuscito ad andare in palestra durante i mesi scorsi, seguendo anche un regime alimentare giusto, sicuramente starà godendo dei risultati. Parliamo di una bella sudata ogni mese, stare attenti a ciò che si mangia, cercare di trovare il tempo di fare allenamento tra lavoro e famiglia. Insomma, recarsi in palestra è comunque un bell’impegno e lo è ancora di più il volersi mettere in forma, sfidando tutti gli imprevisti che possono verificarsi.

Tuttavia, c’è da dire che non sempre la palestra è sinonimo di fisico perfetto o di tonicità, o soprattutto successo e risultati. Delle volte, come detto poco prima, bisogna anche agire d’astuzia. In effetti, perché ci si reca in palestra se quello che facciamo lì possiamo farlo tranquillamente a casa? Il motivo è semplice: spendere i soldi ci costringe a muoverci per far sì che quei soldi non vengano considerati uno spreco. Eppure, basta solo tanta convinzione, un po’ di tempo per sé (più facile da trovare a casa) ed il gioco è fatto!

Prima di capire come fare per tonificare l’addome e dire addio ai rotolini che magari possono non piacere, segnaliamo altri consigli dedicati al risparmio. Il primo riguarda l’acqua ossigenata con la quale è possibile pulire il frigorifero. Il secondo, invece, ha a che fare con questo caldo insopportabile: parliamo di tre tipi di ventilatore che potrebbero salvare il nostro portafogli. Ebbene, dopo aver dato uno sguardo anche a questi interessanti salva vita, possiamo concentrarci sul nostro fisico e la sua salute.

Tonificare la pancia a casa si può, ecco i primi esercizi più conosciuti

Iniziamo col ponte, una posizione facile e benefica soprattutto per la schiena. In pratica, ci si sdraia a terra, possibilmente su un tappetino, e si poggiano le mani sulla testa. Piano piano si sollevano prima i fianchi e poi le spalle per arrivare ad inarcare la schiena. Bisogna stare in questa posizione per almeno 5 secondi e poi tornare alla fase iniziale. Per vedere dei benefici, è bene fare una serie da 2 per 5 secondi.

Passiamo a qualcosa di più difficile: il tanto amato e odiato plank, in cui un minuto sembra non passare mai. Ci si sdraia con la pancia verso il basso e si mantiene il peso del corpo grazie agli avambracci e alle punte dei piedi. Intanto, si contrae l’addome. A differenza di quello che si sa, bastano anche solo 45 secondi. Ovviamente, per avere dei risultati è necessario ripetere più di una volta l’esercizio, tra un momento di riposo e un altro.

Chi non conosce gli addominali? Questi sono forse l’esercizio più svolto per tonificare la pancia e non solo. Conosciamo tutti la posizione: stendersi a pancia in su, mani dietro la desta e i piedi poggiati sul pavimento. Si contraggono i muscoli della pancia e intanto si solleva il busto portandolo alle ginocchia. È consigliato ripetere gli addominali con 2 serie da 12.

Esercizi diversi, ma ugualmente benefici

Un altro esercizio interessante è il montain climber. In un certo senso ci si mette nella stessa posizione iniziale del plank, solo che le mani sono più lontane tra di loro. Anzi, per dirla tutta, dovrebbero andare oltre la larghezza delle nostre spalle, ma non troppo. Fatto ciò, bisogna portare il ginocchio sinistro in avanti, vicino al petto per poi riportarlo in basso. Si fa la stessa cosa col ginocchio destro. Si consigliano 2 serie da 12.

Anche le inclinazioni laterali potrebbero tonificare l’addome, sciogliere i rotolini e snellire il girovita. Ci si mette in piedi e si solleva il braccio sinistro verso l’alto per poi portarlo dietro la testa. Fatto questo, ci si inclina verso il lato destro e si fa la stessa cosa col braccio destro. In tal caso, bastano 2 serie da 10.

Infine, segnaliamo la posizione dell’arco, che detta così potrebbe far pensare al ponte. In pratica si ritorna alla posizione con la pancia in giù e si stendono le braccia in avanti. Dopo, si inarca tutto il corpo e si solleva la testa assieme alle gambe e alle braccia. In sostanza, con le mani bisogna afferrare le caviglie e restare in questo modo per 30 secondi. Poi, si ritorna alla posizione di inzio e si ripete il tutto. È consigliata una sola serie da 30 o al massimo 60 secondi.

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