Mutuo agevolato: sbalorditivo, si può ottenere anche con la Legge 104, ecco come

Coloro che usufruiscono della Legge 104 possono accedere anche ad un mutuo agevolato. È necessario compilare un modulo.

Alcuni nuclei familiari in cui è presente un disabile con la Legge 104 possono beneficiare di un mutuo a tasso agevolato, valido sia per l’acquisto sia per la ristrutturazione di immobili.

mutuo
Adobe Stock

Nel 2013 è stato introdotto Plafond Casa, uno strumento che, attraverso la convenzione fra CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e ABI (Associazione Bancaria Italiana), permette il rilascio di un mutuo agevolato grazie alla Legge 104. In particolare, si tratta di una misura destinata al finanziamento di mutui per l’acquisto di case o per lavori di ristrutturazione e potenziamento energetico.

Possono beneficiarne tutte le persone fisiche; hanno la preferenza, tuttavia, le giovani coppie, i nuclei familiari con almeno 3 figli a carico e quelli in cui sono presenti soggetti disabili che usufruiscono della Legge 104.

Mutuo agevolato con Legge 104: in cosa consiste e a chi è rivolto?

Il mutuo agevolato Plafond Casa è stato introdotto dal Ministero dell’Economia, per l’acquisto di un immobile ad uso residenziale, per la sua ristrutturazione o per entrambi. Ai fini della predisposizione dei fondi, viene data la precedenza alle abitazioni principali e a quelle che rientrano nelle classi energetiche A, B o C. Inoltre, non tutti possono sottoscrivere tale mutuo speciale, ma può essere richiesto esclusivamente da tali soggetti:

  • componenti di una giovane coppia, che convivono stabilmente da almeno 2 anni e che, al momento della richiesta, non abbiano superato i 35 anni di età;
  • nuclei familiari in cui è presente una persona disabile ai sensi della Legge 104;
  • componenti di un nucleo familiare numeroso, con almeno 3 figli a carico.

A quanto ammonta l’importo del mutuo?

Gli importi del mutuo agevolato tramite Legge 104 variano a seconda della finalità per la quale è richiesto. In particolare:

  • fino a 100.000 euro, per gli interventi di ristrutturazione rivolti al miglioramento dell’efficienza energetica;
  • 250.000 euro per l’acquisto di immobili residenziali;
  • fino a 350.000 euro per favorire sia l’acquisto di abitazioni sia la ristrutturazione finalizzata all’accrescimento dell’efficienza energetica delle stesse.

Anche la durata del mutuo cambia:

  • 10 anni per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
  • 20 anni o 30 anni per l’acquisto di un immobile con o senza ristrutturazione.

Potrebbe interessarti: “Mutuo: interessante classifica di quelli a tasso fisso più vantaggiosi che bisogna assolutamente considerare“.

Modulo per la richiesta di mutuo agevolato

Gli interessati a richiedere un mutuo agevolato devono presentare domanda, compilando uno specifico modulo.

È necessario recarsi personalmente presso la banca prescelta (tra quelle che hanno appoggiato l’iniziativa del Governo), per avviare la procedura e riempire e sottoscrivere il modulo. Inoltre, nel caso in cui dovessero esserci difficoltà, dubbi o incertezze sulla compilazione, si può contattare l’Associazione Nazionale Disabili Italiani. I professionisti dell’Associazione, infatti, sono in grado di prestare assistenza per la durata dell’intera procedura di istanza del mutuo.

Ulteriori misure vantaggiose

Oltre al mutuo agevolato con Legge 104, in Italia ci sono anche altri strumenti che prevedono dei benefici sui finanziamenti accordati a nuclei familiari con persone disabili. Per esempio, la legge prevede la possibilità di ricorrere:

  • al Prestito della Speranza, rivolto a coloro che si trovano in situazione di difficoltà economica e sociale;
  • al Prestito senza Barriere per disabili. Tale misura è dedicata alle persone con disabilità, per supportare le spese per cure o attrezzature particolari. Offre, infatti, agevolazioni per l’acquisto di stampelle, sollevatori o stabilizzatori, apparecchiature particolari per hobby o sport, attrezzature tecnologiche per la didattica, sensori o porte scorrevoli automatiche;
  • cessione del quinto.

Scegliere di siglare un finanziamento è una decisione da prendere con molta cautela, perché da essa discendono numerosi oneri fiscali e giuridici. Per tale ragione, è opportuno che gli interessati siano a conoscenza di tutte le possibilità di mercato ed, in caso di incertezze, chiedano consulenza ad un professionista esperto del settore.

Lascia un commento


Impostazioni privacy