L’eolico ed il fotovoltaico sono molto vantaggiosi in termini di risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica. Ma qual è il migliore ed il più diffuso?
Sia l’eolico sia il fotovoltaico sono sempre più impiegati quale fonti alternative di energia. Attualmente, però, l’eolico sui tetti delle abitazioni è decisamente meno utilizzato rispetto agli impianti fotovoltaici. Questi ultimi, infatti, anche grazie al Superbonus, sono molto più diffusi rispetto al passato.
Secondo Matthew Lackner, professore di Ingegneria meccanica e industriale presso l’Università del Massachusetts, non è un caso se l’eolico è ancora poco conosciuto. I vantaggi, infatti, delle due fonti energetiche non sarebbero paragonabili.
Eolico: quali vantaggi comporta?
Se i pannelli solari ormai sono installati su molti edifici, le turbine degli impianti eolici maggiormente conosciute sono esclusivamente quelle grandi, destinate ad alimentare paesi e cittadine. L’eolico sui tetti delle abitazioni, infatti, secondo Matthew Lackner, professore di Ingegneria meccanica e industriale presso l’Università del Massachusetts, non sarebbe ancora in grado di produrre gli effetti sperati.
“I pannelli solari sono così economici ora, che ha ancora senso, dunque, installarli persino su una singola casa. Per il vento, invece, ci sono alcuni problemi”, ha dichiarato il professor Lackner a Popular Science.
L’eolico, infatti, è efficiente per via di alcuni fattori di ridimensionamento spaziale, che comportano, però, un aumento dei costi, a fronte di un’energia prodotta limitata. Le turbine eoliche, quindi, sono convenienti solo se nella grandezza maxi e, per tale motivo, non sono adatte ad essere installate su un singolo edificio.
Le turbine grandi (cioè quelle con le eliche enormi che si vedono in molte zone di campagna) sono composte da torri molto alte, pensate per sfruttare il vento più impetuoso, senza alcun tipo di ostacolo.
Leggi anche: “Bonus fotovoltaico e mini eolico, una regione regala fino a 8.500 euro per la svolta green anti rincari“.
Nuove tecnologie in sostegno dell’eolico
La società francese Aurea Technologies ha ideato una turbina portatile da 40 W, Shine, che può anche essere trasportata in uno zaino e pesa poco più di un chilo. Per tale motivo, dunque, il suo utilizzo è particolarmente indicato durante i viaggi, per ricaricare telefoni, tablet, luci, fotocamere ed altri apparecchi tecnologici.
Quando si parla di edifici, tuttavia, le necessità cambiano. Presso le abitazioni, infatti, non è possibile installare torri mastodontiche ed, inoltre, nelle zone residenziali ci sono molte case ed alberi che ostacolano il vento. Questa è la ragione per la quale la sua velocità sarebbe minore proprio dove, invece, ci sarebbe necessità di produrre energia, cioè a casa.
Si stanno ideando delle soluzioni a tale problema. Ad esempio, la start-up Accelerate Wind sta pubblicizzando delle piccole turbine eoliche presso gli uffici, in grado di sfruttare le traiettorie del vento. I progettatori di tale meccanismo ritengono che questo potrebbe essere utile per produrre circa un quarto della richiesta energetica di un immobile.
La fonti di energia rinnovabile del futuro
Un’altra alternativa è la comunità energetica ed è proprio il professor Lackner che la sta disegnando, con dei parchi eolici in miniatura.
“Non credo che nelle singole case abbia molto senso, ma potrei vedere qualcosa come 50-100 kilowatt che alimentano decine di case, in un posto abbastanza aperto, verso la cima di un collina”, ha spiegato il professore.
Anche se ancora in fase di sperimentazione e poco diffuso, l’eolico è, comunque, una fonte di energia pulita e rinnovabile. In futuro, sicuramente sarà più utilizzato, magari in combinazione con altre fonti di energia, come quella solare.
