Bonus tende da sole, 50 buoni motivi per sorridere all’estate: requisiti, importo e scadenza dell’incentivo

Ancora pochi mesi per approfittare del Bonus tende da sole. Scopriamo i requisiti di accesso alla misura, l’importo erogato e la data di scadenza dell’inoltro della domanda.

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato il Bonus tende da sole per l’anno in corso. L’opportunità di acquistare schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti e risparmiare è ancora attiva.

Bonus tende importo
Adobe Stock

L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale attivata dal Governo nell’abito della riqualificazione degli immobili. Rientra dunque tra le misure approvate per dare una spinta all’esigenza di portare l’Italia e gli italiani ad un livello superiore, un livello sostenibile che rispetta l’ambiente. La spinta è iniziata nel 2020 e, a distanza di due anni, si sono aggiunti nuovi incentivi o proroghe di vecchie misure per indirizzare i cittadini verso la strada green. Il fotovoltaico e il mini eolico domestico, il bonus per l’acquisto di auto elettriche o ibride plug-in, il Superbonus 110% sono alcuni esempi che affiancano un altro bonus che in molti hanno dimenticato, il Bonus tende da sole nato proprio nel 2020 e confermato anche nel 2021 e nel 2022.

Bonus tende da sole, come funziona

Il Bonus si presenta come detrazione da richiedere per l’acquisto di schermature solari e di chiusure tecniche mobili oscuranti. Nello specifico, l’incentivo prevede una detrazione del 50% sulla spesa complessiva relativa ai materiali e al lavoro svolto per un tetto massimo di 60 mila euro. Il richiedente ha la possibilità di richiedere direttamente lo sconto in fattura oppure di ottenere la detrazione con cessione del credito d’imposta o con la detrazione IRPEF scaglionata in 10 anni con rate di pari importo.

Poniamo l’esempio di un acquisto di tende dal valore di 40 mila euro compreso montaggio, IVA e rimozione di vecchie tende. Il contribuente dovrà corrispondere unicamente 20 mila euro. Scegliendo l’opzione della detrazione Irper l’importo dovrebbe essere richiesto nella dichiarazione dei redditi e verrebbe dilazionato in 10 anni con rate da 2 mila euro all’anno.

Altri particolari dell’agevolazione

Tra le spese ammissibili alla detrazione abbiamo già citato l’acquisto dei materiali e gli interventi effettuati. Aggiungiamo, poi, i costi dei lavori per la rimozione e lo smaltimento delle vecchie tende o di sistemi precedenti e il prezzo della parcella del professionista chiamato a svolgere la pratica Enea.

Condizione necessaria per accedere al Bonus tende da sole è il riferimento alle spese volte alla riqualificazione energetica. I richiedenti, poi, dovranno essere proprietari delle unità immobiliari residenziali su cui si procederà con l’installazione della struttura oppure di parti comuni di edifici residenziali come i condomini. Infine, il Bonus può essere richiesto unicamente per l’acquisto di nuove tende (non sono incluse riparazioni né la sostituzione di componenti già presenti) destinate alla schermatura di vetrate; tende che dovranno essere fisse e non smontabili. E’ richiesto, poi, che garantiscano l’efficientamento energetico.

Concludiamo ricordando che l’inoltro della domanda di accesso al bonus non dovrà superare il termine ultimo del 31 dicembre 2022.

Lascia un commento


Impostazioni privacy