In questa settimana diversi eventi hanno messo in allarme tantissimi cittadini, come la salmonella nel cioccolato, ma anche buone notizie dal fronte dei sussidi.
Il fenomeno dei prodotti al cioccolato contaminati da Salmonella sta dilagando, e preoccupa i cittadini di mezza Europa.
All’atmosfera già poco serena a causa della guerra e dei rincari, si aggiungono i tentativi di truffa; ultimamente, a danno di utenti e di Enel, che invia una comunicazione di allerta. Fortunatamente, chi ha un familiare anziano da assistere può contare sull’aiuto dello Stato tramite la Legge 104.
Salmonella nel cioccolato, i prodotti coinvolti nei richiami
Dopo il primo caso avvenuto a gennaio, centinaia di bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni sono stati ricoverati in ospedale. La causa, il consumo di noti prodotti al cioccolato contaminati da Salmonella. Le azioni intraprese da Ferrero sono state tempestive e tutti i lotti “incriminati” sono stati ritirati dagli scaffali.
Purtroppo, però, aumentano i casi segnalati all’Autorità Europea per il Controllo delle malattie, così come il numero di Paesi UE coinvolti. In Italia, sono stati richiamati in via precauzionale prima gli ovetti Schoko-Bons, ma poi si sono aggiunti altri prodotti: Ovetti Kinder Sorpresa con i personaggi dei Puffi, Miracolous e Pulcini. Le indagini proseguono e la speranza è che il fenomeno sia stato arginato.
Legge 104, come richiedere l’aiuto per assistere un familiare
Esiste un assegno di cura dedicato alle persone che devono assistere un familiare in gravi condizioni di salute e/o disabilità. Anche se la Legge 104 è in vigore da molti anni forse non tutti sanno che possono appellarvisi per ottenere un sussidio economico.
In questo nostro articolo, “Chi assiste un familiare con legge 104 può chiedere un assegno al Comune“, ci sono le indicazioni su come fare a ottenere l’aiuto economico, quali documentazioni bisogna presentare e quali agevolazioni sono previste in base alla situazione economica e familiare.
Nuova truffa in atto: Enel avvisa i cittadini
In un momento così difficile economicamente per famiglie e imprese, aumentano anche i tentativi di truffa. Purtroppo, i criminali sfruttano la “debolezza” delle persone e offrendo ipotetici sconti o agevolazioni sulla bolletta della luce stanno truffando tante persone.
Nel suo comunicato ufficiale, Enel mette in guardia i cittadini. Noi aggiungiamo che purtroppo queste truffe stanno aumentando di numero e di tipologia, ed è necessario prestare la massima attenzione. Il consiglio è sempre il medesimo. Non credere a persone che si presentano alla porta, anche se abbigliate in modo che sembrino operai specializzati di qualche ente. E non credere nemmeno alle telefonate, perché Enel o altri fornitori non chiamano MAI al telefono gli utenti.
