Ayurveda, la posizione a letto che regala benefici immensi: da fare subito!

Arriva dalla medicina tradizionale indiana Ayurveda un consiglio: la posizione a letto per sentirsi più in forma e in salute. Scopriamo di cosa si tratta.

Secondo l’Ayurveda, ma anche per la Medicina Occidentale, ci sarebbe una posizione da assumere a letto non solo per riposare bene ma per migliorare tante funzioni dell’organismo. Il sonno, come possiamo immaginare, è una funzione fondamentale che garantisce buona salute. Ma non solo.

posizione per dormire
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In un articolo pubblicato su un noto giornale scientifico indiano, JAMJ, del sonno si dice che sia “una tra le funzionalità vitali degli organismi viventi, senza la quale la vita non è possibile“. Beh, è facile essere d’accordo su questo. Chi per qualche motivo non ha dormito bene sa perfettamente come ci si sente “distrutti” il giorno dopo. Se poi la situazione non migliora, il non riposare perfettamente può portare a gravi problemi di salute, psichica e fisica. Però che ci siano dei modi – e delle posizioni – specifiche per aumentare salute e benessere forse non tutti lo sanno.

Ayurveda, qual è la posizione a letto che regala benefici immensi

Tutte le funzioni dell’organismo, mentre dormiamo, si assestano e assolvono a preziosi compiti utili al mantenimento della nostra salute. Il metabolismo rallenta, si abbassa lievemente la temperatura corporea, la pressione del sangue si stabilizza. Ma non solo: dormire serve anche a riparare tessuti e “guarire”. Non a caso, quando ci si sente poco bene, si va a letto. Le difese immunitarie vengono stimolate da un buon sonno, così come le capacità cognitive, che si rigenerano, riposano e rielaborano tutto ciò che è successo durante la giornata.

Ma sembra che dormire in una determinata posizione aumenti tutte queste funzioni e ne migliori delle altre. Stiamo parlando di dormire sul fianco sinistro. Probabilmente a qualcuno piace già per istinto, mentre altri dormono in posizioni diverse. Secondo l’Ayurveda, però, è preferibile questo modo ad altri. Ecco perché.

Linfa e Cuore

Innanzitutto, dormire dalla parte sinistra apporterebbe benefici alla circolazione del sangue, a tutto l’apparato cardiocircolatorio e anche al sistema linfatico. Aumenterebbe anche l’eliminazione di tossine – stimolando la parte linfatica – e favorirebbe il processo di digestione. Riguardo a quest’ultima, addirittura alcuni concetti della disciplina indiana invitano a sdraiarsi sul fianco sinistro dopo mangiato, per digerire meglio. Viene subito in mente il popolo romano che, mentre gustava luculliani pranzi, si stendeva sui triclini.

Milza, stomaco e gravidanza

Digressioni a parte, sembra che dormire sul lato sinistro del corpo agevoli anche le funzioni della milza, e che “risolva” alcuni disturbi come ad esempio il bruciore di stomaco. Non mancano menzioni sui benefici a livello respiratorio. Pare che dormire sul lato sinistro faccia “russare di meno”.

Tra l’altro, anche le donne in gravidanza sembra apprezzino maggiormente questa posizione. Perché proverebbero sollievo dalla pressione dell’utero sul fegato. Inoltre, migliorando la circolazione del sangue, questa posizione eviterebbe fastidiose sensazioni di “gonfiore”, tipiche della gestazione in generale.

Naturalmente, ogni persona è a sé, e se proprio sul lato sinistro non riesce a dormire meglio adottare un’altra soluzione. Si tratta di consigli che possono essere di spunto, ma ovviamente è giusto che ognuno ascolti i messaggi inviati dal proprio corpo.

(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

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