Obbligo mascherine, molti si chiedono se con la fine dello stato di emergenza ci sarà ancora l’obbligo di indossarle. Vediamo nel dettaglio cosa cambia.
Con il nuovo decreto riaperture, il governo ha finalmente deciso di allentare una buona parte delle misure restrittive intraprese nel contrasto alla pandemia di Covid 19 che negli ultimi due anni ha tenuto sotto scacco il mondo intero.
E adesso che finalmente, secondo molti virologi ci troviamo di fronte a un virus depotenziato, tornare alla normalità non è più una chimera. E questo è stato l’intento del governo nel varare questo nuovo decreto, costruendo una road map per un graduale ritorno alla vita sociale pre pandemia.
Obbligo mascherine, molte nazioni in Europa hanno già detto addio a questa misura
Una strada che a onor del vero diversi paesi in Europa, tra cui l’Inghilterra, avevano già intrapreso da tempo, eliminando persino la disposizione che prevede le mascherine al chiuso, che nel nostro paese resterà invece ancora per un po ‘di tempo. Il primo step di queste riaperture avrà luogo il 31 Marzo, un giorno per certi versi che resterà nella storia del nostro paese.
Questa è infatti la data in cui terminerà lo stato di emergenza dopo due interi anni. Ma come si spiegava in precedenza alcune restrizioni resteranno comunque in vigore ancora per un po’ di tempo, come l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso. Non sarà più però necessario indossare questi dispositivi di protezione quando ci si trova all’aperto, in quanto la norma decade a partire dal 1 Aprile 2022.
L’obbligo al chiuso invece varrà fino alla data del 30 Aprile ad esclusione però delle abitazioni private. Per quanto invece riguarda i trasporti, locali, impianti sciistici ed eventi al chiuso, bisognerà ancora resistere per un mese per smettere di indossarle.
Obbligo mascherine, quali disposizioni cambiano per il mondo della scuola
E per quanto riguarda il mondo della scuola? Le disposizioni sono diverse. Sarà obbligatorio infatti indossare la mascherine fino a giugno, ovvero alla fine dell’anno scolastico. Cambiano però le regole in caso di contatto nel mondo scolastico con un positivo. Viene eliminata la distinzione tra vaccinati e non vaccinati per i giorni di quarantena da rispettare, che oltretutto non sarà più necessaria in assenza di sintomi.
A partire poi dalla data del 1 Maggio 2022, si arriverà al secondo step della road map per le riaperture stabilita dall’esecutivo guidato da Draghi.
Il governo ha fatto sapere che ci sarà un ulteriore e importante allentamento, ma al momento non sono disponibili maggiori informazioni in merito. È bene inoltre precisare una cosa che non risulta molto chiaro ai cittadini italiani riguardano l’obbligo delle mascherine.
Cosa dice l’ordinanza firmata dal Ministro Speranza a Febbraio
Da un lato è vero che per i luoghi all’aperto questa disposizione decade, a seguito di un’ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza in data 11 Febbraio 2022. Dall’altro però vengono ancora previe delle eccezioni in cui questa norma resta invece in vigore, come nel caso di spettacoli all’aperto ed eventi che ospitano un grande numero di persone. Per quanto invece riguarda i lavoratori over 50, che si ritrovano ad adempiere all’obbligo vaccinale in quanto cittadini, questi avranno la possibilità di tornare al green pass base sul luogo di lavoro a partire dal 1 Aprile.
Ma proprio su questa data sembra esserci un po ‘di confusione, come ha fatto notare in questi giorni il giornale Open fondato da Enrico Mentana. Sembra infatti che nel testo definitivo del provvedimento che regola le nuove disposizioni per il lavoratori over 50 sia scomparsa la data del 1 Aprile.
Obbligo mascherine e green pass, cosa cambia per i lavoratori over 50
Questo lo si può verificare andando a consultare l’articolo otto del nuovo decreto legge sulle riaperture, denominato “Obblighi Vaccinali”. E questo significa che, venuta meno la data di riferimento, la norma entra in vigore nel momento in cui il testo è pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E la conseguenza di questo è che nei fatti, l’obbligo di esibire il super green pass per i lavoratori over 50 è già decaduto.
La politica italiana comunque non ci ha fatto una bella figura, perchè sono dovuti intervenire degli esperti di diritto per chiarire la questione. Persino sui siti governativi infatti non veniva fornito alcun chiarimento in merito. In seguito però il Ministero della Salute ha pubblicato una circolare in cui ha chiarificato che “dal 25 marzo 2022 accesso ai luoghi di lavoro con il Green pass base (vaccinazione, guarigione, test) per tutti, compresi gli over 50, fino al 30 aprile”
