Anticipo TFS o TFR: richiesta alla banca e detrazione interessi nel 730

I lavoratori al termine del rapporto di lavoro possono richiedere l’anticipo TFS o TFR maturato. Ecco come fare.ย 

Per il dipendente in pensione poter accedere a una parte o all’intera liquidazione maturata รจ importante. Spesso non puรฒ aspettare. รˆ possibile chiedere un anticipo del TFS?

Anticipo TFS o TFR: richiesta alla banca e detrazione interessi nel 730
Adobe Stock

In realtร  un decreto legge pubblicato nel 2019 offre la possibilitร  di chiedere tutta o una parte della liquidazione TSF in anticipo per i dipendenti del pubblico impiego. Ecco di cosa si tratta.

Anticipo TFS statali

Il dipendente pubblico dopo essere andato in pensione ha la facoltร  di riscuote il proprio TFS, Trattamento di fine servizio o il TFR (Trattamento di fine rapporto) maturato. Come tutti i lavoratori le somme “conservate” mese per mese potranno essere prelevate al termine dell’attivitร  lavorativa.

Nel settore pubblico perรฒ i tempi di attesa per ricevere la liquidazione sono molto lunghi. Il ritardo dipende anche dalla motivazione alla base della cessazione del lavoro. In sintesi, ecco i tempi di attesa per la liquidazione per rapporto di cessato per:

  • pensionamento di vecchiaia: 13+3 mesi;
  • collocamento a riposo d’ufficio: 12+3 mesi;
  • scadenza per rapporto di lavoro: 12+3 mesi.

Invece, per le dimissioni volontarie e l’accesso alla pensione anticipata, i tempi di attesa per la liquidazione sono 24+3 mesi.

Per chi esce con Quota 100 o 102:

  • 12+3 mesi dopo aver compiuto 67 anni di etร .
  • 24+3 mesi dopo il raggiungimento dei 41, 10 o 41,10 anni di contributi.

Si tratta dei tempi di attesa tra periodo previsto dalle norme e i tempi del disbrigo della pratica INPS. Soprattutto per chi ha richiesto la pensione anticipa e deve attendere il raggiungimento delle soglie previste dalla legge Fornero.

Insomma, l’anticipo del TFS potrebbe interessare i dipendenti pubblici che vanno in pensione. Anche se rischiano di rimetterci qualcosa su quanto accantonato. Potrebbero richiedere un finanziamento o un prestito in banca.

Finanziamento tramite banca e 730

Proprio a causa dei tempi di attesa cosรฌ lunghi, il decreto-legge n.4/2019 articolo 26, comma 7 ha introdotto l’anticipo tramite banca. Si tratta in realtร  di un finanziamento bancario che comporta il pagamento degli interessi da parte di chi ne fa richiesta.

Gli interessati potranno richiedere un anticipo massimo pari a 45mila euro compreso gli interessi. Il tasso applicato sarร  quello ufficiale il giorno della presentazione della domanda di anticipo. TAN fisso e TAEG non piรน alto del 41,10%.

Le somme erogate in anticipo del TFS non dovranno essere inserite nel modello 730 o nel modello Redditi, poichรฉ non incidono sul reddito imponibile. Insomma, non sono soggette all’imposta dei redditi delle persone fisiche e delle relative aliquote.

Inoltre, neppure gli interessi pagati andranno inseriti nella dichiarazione dei redditi, poichรฉ non รจ concessa agli interessati nessuna detrazione fiscale.

Lascia un commento


Impostazioni privacy