Il Superbonus è complesso e burocratico ma permette di effettuare interventi energetici che permettono di risparmiare sulle bollette, senza pagare nulla.
Per svolgere tutte le pratiche inerenti il Superbonus 110% è utile demandare ad un unico soggetto tutto l’iter burocratico con asseverazioni e visti di conformità.
Tale operazione consiste nel sottoscrivere un General Contractor. Ma cosa succede se i prezzi superano la soglia prevista? Qual è la soluzione? L’Agenzia delle Entrate più volte ha chiarito tali aspetti e quali sono i compiti specifici di un General Contractor. Vediamo di cosa si tratta, ricordando che abbiamo affrontato anche un altro argomento abbastanza spinoso, e riguarda il Superbonus e la canna fumaria con i relativi permessi.
Superbonus e generla contractor: dubbi e risoluzioni
Un Lettore ha posto agli Esperti di InformazioneOggi i chiarimenti in merito al General Contractor “Salve, mi sta seguendo i lavori del 110% un General Contractor, quindi si occupa lui delle cessioni e di trovare le ditte per i vari lavori. Lui ha aperto la pratica all’Enea e lui la chiuderà. Purtroppo sui serramenti mi ha cominciato un eccedenza di parecchi soldi. Così ho deciso di non sostituire i serramenti. Vorrei sapere, posso chiedere ad un altro asseveratore di asseverare un altro preventivo fatto da un altro serramentista? Posso una volta chiusa la pratica del 110% dal mio General Contractor riaprirla per completare i lavori dei serramenti? Grazie“.
Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito attraverso due risposte agli interpelli il caso di appalto con un General Contractor (risposta 254 e 261 del mese di aprile 2021).
L’Agenzia evidenzia come nel caso di General Contractor, ossia, nel caso di appalto, tutto l’iter dalla progettazione alla realizzazione, e le pratiche burocratiche legate al Superbonus sono concesse tramite un contratto di mandato senza rappresentanza.Il contraente che affida all’appalto potrà accedere al Superbonus attraverso l’opzione di sconto immediato in fattura o cessione del credito a terzi. Inoltre, controllerà l’esecuzione dei lavori inerenti l’agevolazioni sui quali saranno emesse asseverazioni e visti di conformità. Inoltre, ricordiamo che ci sono delle scadenze precise da rispettare.
La chiusura della pratica prevede anche il raggiungimento della certificazione energetica APE, che deve riportare il doppio salto di categoria energetica, rispetto a quello iniziale prima dei valori. Pertanto, i lavori si considerano conclusi all’ottenimento di tale obiettivo.
A nostro avviso può presentare il preventivo ridotto all’attuale General Cotnractor e vedere se considera la ditta valida e affidabile, in modo da considerarlo nel progetto attuale, sempre in considerazioni delle clausole previste dal contratto firmato.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com
