Assegno Unico figli in istruttoria: panico tra i richiedenti

L’Assegno Unico e Universale è il nuovo sostegno economico introdotto dall’Inps. Dopo la presentazione delle domande, però, gli utenti segnalano le prime problematiche.

Con il D.Lgs. 230/2021 è stato introdotto un beneficio economico riservato ai nuclei familiari, conferito per ciascun figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (alla presenza di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili.

Assegno Unico in istruttoria
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L’importo è calcolato sulla base dell’ISEE. Per ogni figlio minorenne l’importo variabile previsto va da un massimo di 175 euro mensili (ISEE pari o inferiore a 15.000 euro) a un minimo di 50 euro mensili (ISEE pari o superiore a 40.000 euro). Per ogni figlio maggiorenne di età compresa fino a 21 anni, si avrà diritto ad un assegno di importo variabile da un massimo di 85 euro mensili (ISEE pari o inferiore a 15.000 euro) ad un minimo di 25 euro (ISEE pari o superiore a 40.000 euro). La legge prevede, inoltre, maggiorazioni per le famiglie numerose, con figli disabili e per le madri di età inferiore ai 21 anni.

“Domanda in istruttoria”: cosa significa e come risolvere

Dei lettori hanno posto i seguenti quesiti:

Salve, ho presentato domanda di assegno unico tramite il sito INPS, ma risulta ancora in istruttoria. Come faccio a sapere se c’è qualche problema e se la domanda è stata accolta oppure no?

Salve, volevo chiedere come si fa a capire se la domanda è stata accettata e di quanto sarà l’importo. Io ho presentato richiesta tramite il sito dell’INPS. Grazie.

Sono numerosi gli utenti che hanno riscontrato una fase di stallo relativa alla propria domanda. A fronte né di un’accettazione né di un rifiuto, i cittadini hanno iniziato a temere di non possedere tutti i requisiti necessari o di non avere correttamente compilato o presentato la richiesta.

Come visionare lo stato della domanda

Nulla di cui preoccuparsi. Se, infatti, la domanda risulta ancora in istruttoria non vuol dire che non si avrà diritto all’Assegno. Trattandosi di una novità, in questi giorni, purtroppo, la macchina burocratica inizia a muoversi con fatica e questa problematica riguarda quasi tutti. Tutte le domande presentate, dunque, sono attualmente in istruttoria.

Tra qualche giorno sarà possibile prendere visione dello status della propria richiesta e verificare se essa sia:

  • accolta. Sarà, quindi, messa in pagamento;
  • respinta;
  • decaduta;
  • rinunciata;
  • in evidenza alla sede. In tal caso dovrà intervenire la sede INPS pe risolvere il problema
  • in evidenza al cittadino. In tal caso chi ha presentato domanda dovrà integrarla con la documentazione mancante indicata.

I cittadini possono, dunque, stare tranquilli.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com

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