Monete che in qualche modo di parlano di un tempo ormai perduto, che ci conducono verso riflessioni altrimenti inesistenti.
Esemplari che devono la propria autenticità, la propria originalità per certi versi a fattori che in partenza nemmeno sarebbero stati da considerare. Parliamo di monete che nascono con un fine, almeno in teoria, del tutto diverso. Le sorprese arrivano in qualche modo in corso d’opera, anzi, in questo caso ad opera compiuta. In ogni caso il valore di una moneta, come sappiamo può essere orientato da molteplici dinamiche, tutte specifiche, tutte importanti.
Monete che nascono con l’intento di trasferire al futuro ciò che in quel momento la storia ha scelto per quel determinato paese. Facciamo modo di imprimere quel dato momento su metallo. Attraverso una celebrazione, il ricordo di un personaggio storico o magari un evento. Particolari immagini, allegorie, simboli e quant’altro. Tutto insomma per fare in modo che quel messaggio giusto o sbagliato che sia possa arrivare bene o male intatto alle nuove generazioni. Non è forse questo che fa una moneta? O meglio, anche questo?
Le immagini impresse su uno dei due versi quindi. La data di conio, fondamentale se si vuole dare l’idea del contesto storico e sociale, ed anche politico perchè no. Ci sono poi elementi del tutto improvvisati, nel senso che possono arrivare all’improvviso ma non per forza. Possono dare prestigio all’esemplare in questione, indirizzarlo verso un futuro radioso, in un certo senso, fare di quella moneta un vero e proprio tesoro. Di cosa parliamo? Chiaramente degli errori di conio. Tratto distintivo di indiscutibile prestigio e valore.
Monete, quella 500 lire ha qualcosa di strano: le vele vanno al contrario e valgono davvero tanto
L’errore di conio può quindi di fatto modificare il destino già scritto di una moneta. Un errore, un difetto possono alterare di gran lunga tutte quelle dinamiche che andranno a riguardare da vicino la vita dell’esemplare in questione. Nel caso specifico l’esempio principe è quello della moneta da 500 lire in argento coniata nel 1957. In quel caso parliamo di operazioni di conio che andranno ad anticipare di un anno la messa in circolazione ufficiale della moneta. Tiratura limitata e versione chiaramente di prova con tanto di relativa scritta.
Ciò che non ci si aspetta è l’errore di conio che si scoprirà subito dopo le stesse operazioni di conio. L’immagine riprodotta su uno dei due lati rimanda alle tre caravelle che salparono dall’Europa per scoprire poi “involontariamente” le Americhe. Il fattore anomalo, per cosi dire, è rappresentato dal verso delle vele nella stessa immagine, di fatto controvento, sei si osservano di fatto le bandierine in alto. Qualcosa di anomalo quindi. Qualcosa che però dona negli anni un prestigio ed un valore a questa moneta assolutamente inaspettati. Quanto vale oggi questo esemplare tanto particolare?
Partiamo da una base di 5000 euro ed in base alle condizioni di mantenimento della moneta stessa possiamo tranquillamente arrivare attraverso il giusto canale ad una valutazione di circa 20mila euro. Il canale giusto è di fatto rappresentato in questo caso dal contesto on line. Parliamo dunque di piattaforme come Ebay. In questo caso però è sempre bene fare attenzione agli articoli proposti e dotarsi della consulenza di un esperto del settore, considerata anche la cifra richiesta per questo particolare esemplare. L’affare è sempre possibile chiaramente, ma è giusto presentarsi ad esso nel miglior modo possibile, evitando quindi fastidiosi intoppi.
