Sei single e vivi da solo? Non disperare, puoi accedere a degli incredibili Bonus!

Le persone che vivono da sole possono contare su numerose agevolazioni e benefici economici. Vediamo quali sono e come si richiedono.

Una delle misure più discusse del 2024 è il nuovo Assegno di Inclusione che, dal mese di gennaio, ha ufficialmente preso il posto del Reddito di Cittadinanza.

sussidi per chi vive da solo
Ci sono diverse agevolazioni economiche per coloro che vivono da soli – informazioneoggi.it

Si tratta di un sussidio economico che può essere chiesto dalle famiglie con almeno un componente disabile, over 60 o in condizioni di disagio e inserito in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali.

Possono, dunque, ottenerlo anche i soggetti che vivono da soli, a condizione che abbiano un ISEE non superiore a 9.360 euro.

Allo stesso modo, il neo Supporto per la Formazione e il Lavoro mira ad aiutare le persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni. In particolare, consente di ricevere fino a 350 euro al mese, per 12 mesi, da investire in corsi di formazione e attività dirette all’inserimento nel mondo del lavoro.

I sigle che hanno almeno 65 anni possono accedere a un’importante agevolazione: la Carta Acquisti. Si tratta di una carta prepagata che viene ricaricata ogni due mesi con 80 euro a coloro che hanno un ISEE non superiore a 8.052,75 euro. Il saldo può essere utilizzato per acquisti nei supermercati, farmacie e parafarmacie e per pagare le bollette di luce e gas.

Ma ci sono anche altri sussidi riservati alle persone che vivono da sole. Vediamo quali sono e a da chi possono essere richiesti.

Leggi anche: “Assegno di inclusione 2024: soluzioni per aumentare subito l’importo“.

Bonus per chi vive da solo: sconti per la patente e detrazioni per lavori edilizi

Non tutti sanno che i giovani di età compresa tra 18 e 35 anni possono beneficiare del Bonus patente.

È un contributo del valore massimo di 2.500 euro, che va usato per sostenere i costi per l’acquisizione delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE, D1E e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC). Si può spendere presso le autoscuole convenzionate, sotto forma di sconto diretto sulla quota dovuta. L’agevolazione sarà attiva fino al 31 dicembre 2026.

Leggi anche: “Bonus patente di 2.500 euro: cos’è, requisiti e come fare per richiederlo“.

Le persone non coniugate che vivono da sole possono, infine, usufruire dei Bonus edilizi per ristrutturare e migliorare la propria abitazione. Nel dettaglio, hanno la facoltà di richiedere:

  • il Bonus mobili, che consente di ottenere fino a 2.500 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici;
  • il Bonus ristrutturazioni, consistente nelle detrazione IRPEF al 50% per interventi di manutenzione e ristrutturazione degli immobili, entro un limite di spesa di 96 mila euro;
  • il Superbonus al 70% per i lavori di efficientamento energetico e adeguamento sismico;
  • il Bonus barriere architettoniche al 75%, entro una spesa massima di 30 mila o 50 mila euro;
  • il Bonus verde, consistente nelle detrazione al 36% delle spese affrontate per lavori di sistemazione di giardini, terrazze e aree verdi.

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