Negli ultimi tempi sono aumentate paurosamente le infezioni da salmonella in Europa e la colpa sembra sia della carne di pollo.
Da indagini approfondite è emerso che a causa di utilizzo indiscriminato di antibiotici nell’industria alimentare avicola sta causando gravi problemi di salute a livello europeo.
![pollo con salmonella polonia allarme sanitario](https://www.informazioneoggi.it/wp-content/uploads/2024/03/pollo-salmonella-22-3-24-informazioneoggi.it_-1024x683.jpg)
Il Regno Unito sembra particolarmente colpito dall’ondata di infezioni batteriche, ma anche gli altri Paesi stanno accusando quelle che sono le conseguenze di scelte politiche pericolose. Ecco la situazione e cosa potrebbe accadere a breve.
Stop definitivo alla carne di pollo? La situazione è drammatica
Alcuni Paesi europei stanno pensando di vietare l’importazione della carne di pollo a causa dell’aumento preoccupante dei casi di salmonellosi.
Il pollo “incriminato” è stato individuato in quello che proviene dalla Polonia, che tra l’altro è il maggior produttore avicolo europeo.
I responsabili della sicurezza alimentare del Regno Unito stanno pensando di vietare alcuni prodotti di pollame polacchi e hanno scritto una lettera alla Commissione europea, nonché e all’ispettorato veterinario capo della Polonia. Questo perché si sta registrando un’ondata preoccupante di casi di infezione da salmonella. In numeri, parliamo di almeno 2.680 infezioni umane e diversi decessi avvenuti negli ultimi anni.
I funzionari hanno affermato di essere preoccupati per la mancata lotta alla malattia nella carne e nelle uova contaminate esportate nel Regno Unito.
Sono state minuziose indagini a scoprire che il pollo polacco è responsabile di questo problema sanitario, e la cosa sconcertante è che la colpa è degli allevatori avicoli. Perché si è scoperto che hanno usato – e stanno usando tutt’ora – indiscriminatamente antibiotici che alla fine hanno innescato l’antibiotico resistenza. Dunque le infezioni da Salmonella sono diventate molto più difficili da guarire.
I dati prodotti dagli esperti che hanno condotto le indagini rivelano che “alcuni dei ceppi di salmonella responsabili di recenti malattie nel Regno Unito e in Europa erano resistenti agli antibiotici classificati come “di fondamentale importanza” per la salute umana dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)”. Gli stessi antibiotici che erano stati acquistati massicciamente dalla Polonia e presumibilmente usati negli allevamenti di pollame.
La situazione, dunque, è così grave che il Regno Unito sta pensando di vietare alcuni prodotti di pollame provenienti dalla Polonia. E l’Italia? Nel nostro Paese al momento non ci sono allarmi, ma c’è da ipotizzare che se nel nostro mercato si riverseranno carni di pessima qualità prima o poi la salute pubblica sarà davvero e seriamente a rischio.