Batosta addizionale IRPEF, con tagli fino a 750 euro sullo stipendio: chi sono i lavoratori coinvolti?

Sono in arrivo gli incrementi dell’addizionale IRPEF che causeranno non pochi disagi ai contribuenti. Chi ne risentirĂ  maggiormente?

I residenti di molte Regioni italiane rischiano di subire un taglio in busta paga di circa 752 euro all’anno, a causa degli aumenti delle addizionali regionali IRPEF.

aumento addizionale regionale
Aumenta l’addizionale regionale IRPEF – Informazioneoggi.it

Di conseguenza, gli effetti benefici della Riforma IRPEF e del taglio del cuneo fiscale derivante dall’accorpamento del primo e del secondo scaglione di reddito potrebbero essere, di fatto, azzerati.

La stangata, tuttavia, non riguarderĂ  tutte le Regioni ma soltanto quelle del Centro Italia. In realtĂ , si tratta di una tragedia annunciata, soprattutto se si considerano i continui tagli ai fondi regionali.

L’incremento dell’IRPEF locale causerĂ  una notevole riduzione della busta paga, nel dettaglio, di coloro che si trovano nelle fasce di reddito comprese tra 15 mila e 50 mila euro e, a determinate condizioni, di chi percepisce redditi superiori a 50 mila euro. Ma procediamo con ordine e facciamo il punto della situazione.

Aumenti addizionali regionali e comunali IRPEF: quali zone d’Italia saranno interessate?

La Regione che piĂ¹ di tutte dovrĂ  fare i conti con gli incrementi delle addizionali IRPEF sarĂ  la Toscana, dove ci sarĂ  una maggiorazione:

  • dall’1,68% al 3,32% per i redditi compresi tra 28 mila e 50 mila euro l’anno. In tal caso, non ci sarĂ  un aumento delle tasse, ma l’incremento in busta paga diminuirĂ  da 260 a 140 euro;
  • dall’1,73% al 3,33% per redditi superiori a 50 mila euro l’anno. Aumenteranno le tasse e i lavoratori riceveranno fino a 752 euro in meno in busta paga.

In Molise, invece, l’aumento dell’IRPEF locale sarĂ  inferiore e solo per i redditi medio alti e corrisponderĂ  ad un importo massimo di 182 euro annui. Nel Lazio, a pagarne le conseguenze saranno coloro che guadagnano piĂ¹ di 30 mila euro l’anno, che dovranno versare una maggiorazione di 140 euro.

Zingaretti aveva introdotto il Fondo regionale taglia tasse per i soggetti con reddito fino a 40 mila euro, ma non è stato rinnovato per il 2024. Per tale ragione, piĂ¹ di 2 milioni di contribuenti dovranno versare l’1,6% in piĂ¹ rispetto allo scorso anno. La giunta Rocca ha stabilito un ripristino del Fondo taglia tasse nel 2025, ma esclusivamente per i redditi fino a 28 mila euro.

Al Sud, infine, non è previsto l’aumento dell’addizionale regionale ma di quella comunale. Nel dettaglio, a Napoli e a Palermo gli incrementi dell’addizionale comunale saranno molto elevati e causeranno una riduzione degli stipendi. Anche in questo caso, dunque, gli effetti dalle Riforma fiscale e delle aliquote IRPEF saranno vanificati.

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