La Food and Drug Administration sta indagando su una serie di truffe che sembrano riguardare le penne di Ozempic.
A cause dell’aumento della richiesta di questa domanda, i truffatori si sono inventati delle fake penne di Ozempic. Un gruppo commerciale del settore ha recentemente avvertito i suoi membri.
Il nuovo avvertimento sulle imitazioni di Ozempic e farmaci simili, che hanno visto aumentare la domanda rispetto al loro utilizzo per la perdita di peso, arriva dopo che è stata scoperta una penna iniettore Ozempic contraffatta venduta in una farmacia statunitense.
Gli investigatori della FDA hanno scoperto che i truffatori si spacciano per dipendenti di grossisti di medicinali, prendendo di fatto il controllo dei conti delle società autorizzate. Poi prendono di mira le farmacie ignare, che cercano sconti sul farmaco.
Alcune formulazioni continuano a scarseggiare a livello nazionale poiché la domanda di farmaci è cresciuta.
“I venditori offrono informazioni e documentazione sufficienti per far sembrare che l’operazione sia legittima”, avverte l’avviso. “La transazione richiede il pagamento anticipato totale o parziale tramite bonifico bancario, accordi di non divulgazione, creazione di conti di acquisto e, in alcune occasioni, ha comportato dichiarazioni di transazioni fraudolente.”
Penna di Ozempic: di cosa si tratta e perché è così famosa
Da diversi mesi viene utilizzato un trattamento per il diabete per i suoi effetti dimagranti. Tanto che gli influencer lo promuovono sui social network.
Ozempic non è il primo farmaco ad essere utilizzato in modo improprio e i rischi non sono piccoli. Questa piccola penna iniettabile è una delle star del momento sui social network. Si dice che abbia aiutato le celebrità a ritrovare una vita sottile.
Gli utenti di Internet, soprattutto donne, si filmano mentre si iniettano il suo contenuto, un farmaco che dovrebbe aiutarli a perdere peso considerato eccessivo. Altri mostrano come usare questa famosa penna o condividono i loro consigli sul modo migliore per usarla.
Questo trattamento così affascinante è Ozempic (semaglutide), un farmaco antidiabetico utilizzato a scopo dimagrante. La tendenza non ha risparmiato l’Italia. Le autorità sanitarie stimano che quasi 2.200 pazienti lo utilizzino anche se non sono diabetici, il che corrisponde a circa l’1% delle prescrizioni rilasciate.
Sfortunatamente non è la prima volta che un farmaco viene ampiamente prescritto al di fuori della sua indicazione originaria. I risultati sono raramente positivi.
Inoltre, le autorità sanitarie islandesi hanno identificato comportamenti o pensieri suicidi e autolesionistici nelle persone trattate con questi farmaci. Secondo l’EMA sono 150 i casi all’esame. Il Regno Unito ha avviato una procedura simile. Negli Stati Uniti le avvertenze compaiono solo sui foglietti illustrativi delle versioni autorizzate per il trattamento dell’obesità .
