Il Ministero made in Italy assume 338 diplomati anche senza esperienza: requisiti e come partecipare

Una nuova imperdibile opportunità lavorativa per migliaia e migliaia di cittadini che al momento si trovano senza lavoro.

Oggi più che mai, nel mondo del lavoro è arrivato il momento di pensare al futuro, di immaginare per se una situazione solida, certo, dove possibile. Gli ultimi mesi ci dicono che è questo il momento giusto per rimettersi in gioco. Arrivare alla tanto agognata meta professionale.

Lavoro d'ufficio
Opportunità lavorative ministero impresa – informazoneoggi.it

Il momento è più che mai propizio. Il settore pubblico e quello privato continuano a sfornare opportunità forse mai cosi ghiotte. Tra bandi per enti statali e non solo, e annunci di selezioni, il discorso lavoro, nelle ultime settimane, sembra essere tornato più che mai al centro del dibattito nel nostro paese.

Il Ministero made in Italy assume 338 diplomati anche senza esperienza: i ruoli da coprire

L’ultimo bando salito alla ribalta delle cronache di settore è quello indetto dal Ministero delle imprese e del Made in Italy. In questo specifico casi si cercano ben 338 unità di personale. Una opportunità da non lasciarsi scappare che, come sempre accade in questi ambiti richiede la presenza di candidati che hanno raggiunto la maggiore età, che godono dei diritti civili, requisiti morali e idoneità fisica in merito a quanto richiesto dallo specifico tipo di impiego.

Le figure professionali ricercate nell’ambito delle selezioni in questione sono le seguenti:

  • 90 assistente amministrativo (Codice 01);
  • 90 assistente amministrativo contabile (Codice 02);
  • 60 assistente tecnico delle telecomunicazioni (Codice 03);
  • 40 assistente informatico (Codice 04);
  • 38 assistente tecnico (Codice 05);
  • 10 assistente specializzato delle telecomunicazioni (Codice 06);
  • 10 assistente tecnico specializzato (Codice 07).

I requisiti per l’accesso al concorso in questione, sono, per quel che riguarda il codice 01 (assistente amministrativo) e il codice 02 (assistente amministrativo contabile), il conseguimento di un diploma di scola secondaria di secondo grado presso istituti statali, paritari o comunque legalmente riconosciuti.

Per quel che riguarda invece il codice 03 (assistente tecnico delle comunicazioni) si richiede il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di perito industriale in elettronica e telecomunicazioni. Gli altri titoli, superiori, valevoli come requisiti, ammessi saranno inoltre i seguenti:

  • Laurea L-8 Ingegneria dell’Informazione o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
  • LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni o titoli equiparati.
L’Italia, insomma, sembra voglia ripartire nel migliore di modi. Partendo dal lavoro. Occasioni davvero da tenere più che mai in considerazione, di questi tempi.

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