Vincere al Lotto non è mai stato così semplice, c’è un trucco antico che aiuta a comporre ambi, terni e quaterne vincenti

Vincere al Lotto un terno, una quaterna o un ambo non è mai stato così semplice: il trucco di Padre Giuliano da Rodi.

C’è una regola semplice quanto antica, risalente al 1872, che permette di costruire una schedina vincente con pochi semplici passi.

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Come vincere ambi, terni e quaterne al Lotto – Informazioneoggi.it

Nel corso degli anni sono stati pubblicati numerosi libri su strategie e trucchi per vincere al lotto. Uno di questi risale agli anni Settanta dell’Ottocento, “Regola facile per vincere al lotto sicuramente durante l’anno con ambi, terne e quaterne.” Il libro di Padre Giuliano Da Rodi presenta una strategia per vincere al Lotto.

Il trucco di Padre Giuliano per vincere al Lotto

Il trucco per una schedina vincente al Lotto arriva dal passato e precisamente dal 19872, anno in cui Padre Giuliano pubblicò il suo libro su come “cavar numeri” per formulare la propria giocata. Per comprendere il metodo bisognerà dividere i numeri da 1 a 90 in tre categorie:

  • I cadenzati, sono gruppi di nove numeri che presentano tutti la stessa unità finale. Un esempio di cadenza può essere: 5, 15, 25, 35, 45, 55, 65, 75, 85. Tra una cadenza e l’altra vi è sempre una distanza di dieci unità.
  • Le decine, si tratta di sequenze di dieci numeri appartenenti alla stessa decida, per esempio: 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29. Il numero 90 viene inserito convenzionalmente nella decina dello ‘zero’: 90, 1, 2, 3, 4 ,5 ,6 ,7, 8, 9.
  • Le figure, sono sequenze di dieci numeri che si intervallano di nove unità l’uno dall’altro: 1, 10, 19, 27,… .

Per poter utilizzare il metodo di Padre Giuliano è necessario partire dall’ultima estrazione dell’anno per ricavare cinque numeri estratti su una data ruota.

Partendo da questi numeri andranno addizionate le figure così da trovare la ‘figura somma’ da cui si dovrà partire per trovare le figure dell’anno: partendo dalla figura somma si dovrà proseguire fino alla quinta progressiva (ricominciando il giro se necessario).

La vittoria è garantita, ma a che prezzo?

Lo stesso metodo dovrà essere ripetuto anche per le decine e le cadenze. Una volta evidenziate le decine, le figure e le cadenze dell’anno bisognerà formare tre quadrati di numeri:

  1. Nel primo quadrato verranno inserite le decine dell’anno e i conseguenti numeri di figura dell’anno.
  2. Il secondo quadrato conterrà le cadenze dell’anno per formare di conseguenza le figure.
  3. Mentre nel terzo quadrato troveranno posto le figure dell’anno, da utilizzare per formare le decine.

Terminata la scrematura dovranno essere eliminati i numeri uguali presenti nei tre quadrati prestando particolare attenzione ai numeri che presenteranno la cadenza 9. A questi numeri dovrà infatti essere associata anche la cadenza 0: in caso di 59 avremo anche il numero 50.

I numerosi numeri così ottenuti dovranno essere combinati in ambi, terne e quaterne. Il metodo di Padre Giuliano prevede volendo un’ulteriore scrematura: si dovranno considerare solo i numeri gemelli (11, 22, 33, …) e le cadenze 0,5,9. Per un’ulteriore scrematura andranno evidenziati i numeri pari, i numeri divisibili per 2, 5, 3 e 9.

Padre Giuliano riteneva che i numeri così ricavati (a seconda della scrematura che si scegli si avrà un quantitativo diverso di cifre giocabili) saranno estratti durante l’anno nella ruota prescelta combinandosi in ambi, terni e quaterne.

Utilizzando il sistema di Padre Giuliano la spesa supererebbe di gran lunga la probabile vincita, dovendo giocare di volta in un volta una serie di combinazioni da ripetere ogni settimana.

 

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