Sempre più persone optano per i micropagamenti, sia per gli acquisti fisici che online. Ecco come funzionano.
Nell’ultimo periodo si assiste ad un vero e proprio boom dei cosiddetti micropagamenti, sia per quanto riguarda gli acquisti fisici che quelli online. Ma in cosa consistono e come funzionano? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
“Dicono che il denaro non faccia la felicità, ma se devo piangere preferisco farlo sul sedile posteriore di una Rolls Royce piuttosto che su quelli di un vagone del Metrò“, affermava Marilyn Monroe. In effetti non si può negare come i soldi, pur non essendo sinonimo di felicità, aiutino a risolvere un bel po’ di situazioni problematiche. A partire dalla spesa settimanale fino ad arrivare alle piccole necessità quotidiane, sono davvero molte le volte in cui si ritroviamo a dover mettere mani al portafoglio.
Proprio il denaro, dal suo canto, è stato protagonista nel corso degli anni di continui cambiamenti, tanto da dover fare i conti con una graduale rivoluzione dei metodi di pagamento. Ne è una chiara dimostrazione un vero e proprio boom dei cosiddetti micropagamenti, sia per quanto concerne gli acquisti fisici che quelli online. Ma in cosa consistono e come funzionano? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Soldi, boom di micropagamenti, cosa sono e come funzionano: tutto quello che c’è da sapere
Nell’ultimo periodo si è registrato un vero e proprio boom dei micro pagamenti, sia per quanto riguarda gli acquisti on-line che presso negozi fisici. Ma in cosa consistono e come funzionano? Ebbene, col termine micro pagamenti si fa riferimento a transazioni dall’importo molto basso.
Tali transazioni vengono in genere effettuate tramite e-commerce o POS per pagare appunto beni o servizi il cui costo non è elevato. Un nuovo modo di pagare che dimostra come sempre più persone prediligano strumenti tracciabili, quali carte di debito e credito che vanno a sostituire il denaro contante.
Ma non solo, a favorire la diffusione dei micropagamenti sono stati gli strumenti cashless. Basti pensare alle carte contactless che, grazie alla tecnologia RFID, consentono di effettuare pagamenti fino ad un determinato importo senza dover nemmeno inserire il Pin. Sempre più persone, inoltre, optano per i Wallet digitali. Alcuni di questi permettono addirittura di portare a termine un pagamento anche se in negozio non vi è un POS.
Come non annoverare poi la tecnologia NFC disponibile sui dispositivi weareable e smartphone che permette di effettuare i pagamenti in modo facile, veloce e all’insegna della sicurezza. I micro pagamenti sono molto diffusi e utilizzati per gli acquisti online, sia per i pagamenti singoli che per quelli ricorrenti.
In tutti i casi, i micro pagamenti vengono effettuati attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie, in grado di garantire il massimo della sicurezza. Tra gli elementi maggiormente apprezzati, poi, il fatto che il pagamento avvenga in tempo reale. Ciò ad esempio non avviene se si effettua il pagamento con una carta di credito.
