Comunicato INPS sull’Assegno Unico e Banche: date ufficiali sui pagamenti

In un comunicato del 10 luglio l’INPS ha reso note le novità inerenti i pagamenti dell’Assegno Unico Universale.

Ogni mese le famiglie non sanno quando arriverà l’Assegno Unico. Tutto questo sta per cambiare grazie ad un accordo con Banca d’Italia.

Novità INPS sull'Assegno unico
Assegno Unico, il comunicato dell’INPS – Informazioneoggi.it

L’Assegno Unico Universale si rivolge alle famiglie con figli a carico fino ai 21 anni e senza limiti di età per i figli con disabilità. Possono ottenerlo i dipendenti, gli autonomi, i pensionati, i disoccupati e gli inoccupati. L’importo erogato dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare nonché dall’ISEE e dall’età dei figli a carico. In più sono previste maggiorazioni in presenza di alcune specifiche condizioni come disabilità o entrambi i genitori lavoratori.

La domanda di accesso alla misura si inoltra telematicamente accedendo al sito INPS tramite credenziali digitali oppure contattando il Contact Center (803 164 da fisso e 06 164 164 da mobile) o rivolgendosi ad enti di patronato. Ricordiamo l’importanza di comunicare l’ISEE per ottenere la somma realmente spettante. Si ha tempo fino al 30 giugno dell’anno in corso per ricevere anche gli arretrati. Ma quando arrivano ogni mese i pagamenti dell’Assegno Unico?

L’INPS informa i cittadini: ecco le date dei versamenti dell’Assegno Unico

Nel comunicato del 10 luglio 2023 l’INPS comunica di aver concordato con Banca d’Italia le date dei pagamenti dell’Assegno Unico dal mese di luglio a dicembre 2023. La decisione è stata presa per agevolare le famiglie italiane che percepiscono la misura e hanno l’esigenza di conoscere con esattezza i tempi delle erogazioni per pianificare le spese mensili.

Assegno Unico le date dei pagamenti
Il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico – Informazioneoggi.it

INPS e Banca d’Italia hanno stabilito come date di riferimento

  • 17, 18 e 19 luglio,
  • 18, 21 e 22 agosto,
  • 15, 18 e 19 settembre,
  • 17, 18 e 19 ottobre,
  • 16, 17 e 20 novembre,
  • 18, 19 e 20 dicembre.

Queste date valgono per i beneficiari della prestazione già nei mesi precedenti e nei casi in cui la rata mensile non abbia subito variazioni. Per quanto riguarda la prima erogazione dell’Assegno Unico, invece, avverrà nell’ultima settimana del mese successivo all’inoltro della domanda.

Stessa data anche per l’accredito dell’importo delle rate spettanti qualora l’assegno risulti oggetto di un conguaglio sia a credito che a debito. Gli interessati saranno avvisati dall’INPS tramite messaggio o email. Potranno controllare i cambiamenti accedendo alla sezione dedicata del portale dell’INPS o rivolgendosi ad un intermediario di fiducia.

Ricordiamo, infatti, che in seguito a verifiche da parte dell’ente gli importi dell’Assegno Unico potrebbero aver subito variazioni. Accedendo al sito si potranno conoscere i dettagli dei conteggi, capire il motivo di un’eventuale riduzione e sapere se il pagamento è stato bloccato o meno e in tale eventualità procedere con la risoluzione della problematica.

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