Un primato che di certo non è di quelli da sentire con orgoglio. Il tutto nasce da una serie di atteggiamenti poco corretti.
Al giorno d’oggi la questione sicurezza è più che mai attuale. Sono molti i contesti in cui, in qualche modo si richiede maggiore attenzione a specifiche situazioni che possono compromettere, nel vero senso della parola il futuro di tantissime persone. Questione sicurezza, insomma, di fondamentale importanza. Lo stesso Governo, di recente ha rimodulato numerosi aspetti del Codice della strada proprio per preservare, al massimo, la vita de cittadini.
Il Codice della strada, di recente, ha subito importanti modifiche da parte dell’attuale Governo guidato da Giorgia Meloni. Al centro del disegno che ha portato a quella che possiamo definire una vera e propria rivoluzione, ovviamente il tema della sicurezza in strada.
Questione sicurezza che chiaramente abbraccia numerosi aspetti di quella che possiamo definire come una sorta di attività su strada da parte degli italiani. Maggiore sicurezza per chi è al volante e per chi invece magari si trova a camminare tranquillamente in strada.
Mano dura contro l’abuso di alcol e droghe, pene severe che possono portare al ritiro della patente a termine indeterminato e una visione più che mai netta di quella che dovrebbe rappresentare, in questo specifico caso il concetto di prevenzione. Numerose, proprio in merito a quest’aspetto, sono state le proteste da parte di cittadini e opposizione.
“Non sarà più possibile posizionare autovelox col limite che improvvisamente scende da 90 a 50 km/h per fare cassa”. Da questa dichiarazione recente del ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini possiamo partire per introdurre un dato, che fa davvero molto discutere.
La questione riguarda le multe inflitte agli automobilisti italiani nell’ultimo anno. Dati arrivati di recente dai vari enti locali. Comuni che dunque, in qualche modo traggono profitto, vedremo, dall’indisciplinato atteggiamento di tanti, troppi cittadini italiani.
Il Comune d’Italia più ricco: milioni di euro nelle casse delle amministrazioni locali
Il primato, per quel che riguarda i comuni che maggiormente hanno tratto vantaggio dal numero di multe firmate dagli organi di controllo nei rispettivi territori, spetta alla città di Firenze. Il dato è assolutamente impressionante. Ben 23,2 milioni di euro incassati nel corso di un intero anno.
Al secondo posto troviamo la città di Milano con 13 milioni di euro e quella di Genova con 11 milioni di euro incassati. Passando al rapporto tra veicoli circolanti e multe prodotte troveremo in testa sempre il capoluogo toscano, assolutamente deciso verso questo particolare primato.
Mediamente, dunque, i cittadini fiorentini spendono circa 85 euro a testa per pagare multe che riguardano, in questo caso specifico, l’eccesso di velocità. Al secondo posto troviamo i corregionali di Grosseto, con 78 euro a testa. Terzo posto per gli abitanti di Rieti con 54 euro a testa.
Più multati d’Italia, invece, rapportando il numero di multe agli automobilisti effettivi sono gli abitanti di Milano con una media di 174 euro a testa. Numeri che in effetti fanno più che mai impressione. La sicurezza al primo posto, queste sono le ambizioni delle istituzioni. Automobilisti, per il momento più che mai da ultime posizioni, si potrebbe dire.
