I soldi sul conto corrente si possono investire in questo BTP con cedola del 5%, rendimento mai visto prima

Molti sanno che lasciare i risparmi sul conto corrente porta a una perdita dei propri soldi. Ecco il BTP di breve durata su cui investire. 

È possibile investire i risparmi conservati sul conto corrente in Buoni del Tesoro poliennali (BTP) ma senza aspettare troppi anni per ricevere il capitale investito.

Salvare i risparmi sul conto corrente
Il denaro sul conto corrente si può investire in BTP (informazioneoggi.it)

In effetti, tra i titoli di Stato sta ottenendo un buon rendimento il BTP con scadenza marzo 2025 e codice ISIN IT0004513641. Nello specifico, si tratta di un BTP con vita residua di due anni, emesso però dal ministero dell’Economia e delle Finanze il 1° marzo 2009 e con una cedola annuale del 5% da qui alla scadenza. Si può considerare un ottimo titolo per il risparmiatore medio italiano.

Cresceranno i risparmi sul conto corrente grazie al rendimento del BTP-1mz 2025

Il taglio minimo per sottoscrivere il BTP 1° marzo 2025, in realtà dei titoli di Stato in generale, è di 1.000 euro. Quindi, sul mercato secondario, perché è qui che si possono acquistare i titoli emessi dai privati, di questo titolo si possono comprare 10 unità, anche se la spesa potrebbe essere un po’ più alta perché la quotazione è sotto la pari.

Conto corrente: investire in BTP marzo 2025
Soldi sul conto corrente: investire in BTP marzo 2025 con un ottimo rendimento (informazioneoggi.it)

Come detto in precedenza, la cedola annua è del 5% e stacca ogni 6 mesi (2,5%): l’ultima è stata pagata il 1° marzo 2023; quindi, la prossima cedola sarà pagata a settembre. Di conseguenza, il rendimento rappresenta il vantaggio principale di questo titolo che alla data del 16 giugno 2023 (ovvero, al momento della stesura dell’articolo) ha un prezzo di 103,5 centesimi. Infatti, chi lo compra e lo conserva fino alla scadenza otterrà un rendimento lordo del 3,7%.

Da questo però andrà tolta la tassazione: il BTP marzo 2025 avrebbe un rendimento netto del 2,85%. Si tratta comunque di un ottimo investimento, anche a confronto dei conti deposito o buoni fruttiferi postali che hanno tassi di interessi più bassi.

Un altro vantaggio per il risparmiatore medio italiano, oltre all’ottimo rendimento e la cedola del 5%, è la durata. Infatti, il BTP-1mz 2025 ha una durata residua abbastanza breve: di circa due anni. In questo modo, il titolo non resta a lungo sul mercato secondario e non rischia una variazione del prezzo dovuto al rialzo dei tassi di interesse.

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