È possibile avere delle agevolazioni sull’assicurazione auto se si compra un nuovo veicolo. A quali soggetti spetta?
Il Decreto Bersani del 2007 è un provvedimento che permette al proprietario di un veicolo acquistato (nuovo o usato) di usufruire della stessa classe di merito di una vettura circolante e assicurata precedentemente in suo possesso o in possesso di un componente del suo nucleo familiare.
Di conseguenza, è possibile ottenere un risparmio significativo sul prezzo dell’RC Auto. L’assicurato, infatti, non viene assegnato alla classe 14 (quella più costosa), nel momento di stipula della prima polizza per il veicolo acquistato, ma eredita la classe migliore posseduta da un membro del suo nucleo familiare.
Si tratta, senza dubbio, di un vantaggio notevole, soprattutto per i neo patentati che concludono, per la prima volta, un contratto di assicurazione. Possono, infatti, partire dalla classe di merito del genitore. Ma procediamo con ordine e vediamo chi può usufruire di tale agevolazione.
Sconto assicurazione auto: chi deve stipulare la polizza?
In Redazione è giunto il seguente quesito:
“Salve, nel 2018 ho acquistato un’auto usufruendo del Decreto Bersani, in quanto figlio convivente di padre disabile (con 104 a tempo indeterminato). L’auto è intestata a mio padre, mentre della polizza sono io il contraente. È vero che se non rientro in possesso di un veicolo perdo la classe di merito che ho trasferito a mio padre? Grazie.”
Rassicuriamo, innanzitutto, il Lettore, chiarendo che l’assicurazione può essere intestata al proprietario del mezzo, ma il contraente della polizza può anche essere una persona diversa, appartenente al nucleo familiare del proprietario. Insomma, il veicolo e l’RC non devono essere intestati per forza allo stesso soggetto.
La differenziazione tra il contraente e il proprietario è dettata, soprattutto, dalla volontà di risparmiare sul prezzo dell’assicurazione della vettura. Ma non solo, perché intestare l’assicurazione a un familiare del proprietario può garantire anche vantaggi fiscali.
Se sceglie di applicare le agevolazioni del Decreto Bersani alla propria polizza, poi, il contraente ottiene un ulteriore sconto sul contratto assicurativo. Ma quali sono i requisiti?
Sconto assicurazione auto con Decreto Bersani: requisiti
Per ottenere le agevolazioni sull’assicurazione auto, è necessario che ricorrano le seguenti condizioni:
- il proprietario del mezzo da assicurare e quello del veicolo già assicurato, di cui si vuole ereditare la classe, devono appartenere allo stesso nucleo familiare;
- l’assicurato può ereditare la classe di rischio più favorevole solo per un nuovo veicolo (anche di seconda mano, con regolare passaggio di proprietà);
- la polizza RC da ereditare deve essere attiva e valida e, dunque, non scaduta o sospesa;
- il mezzo da assicurare e quello già assicurato devono essere intestati ad una persona fisica e far parte della stessa categoria (dunque, auto con auto, moto con moto).
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Decreto Bersani: è davvero conveniente?
Stipulare un contratto di assicurazione auto usufruendo dello sconto del Decreto Bersani non è sempre conveniente. Bisogna, infatti, sempre valutare la classe di rischio di partenza. Ovviamente, una classe bassa, cioè dalla 1° alla 6°, è sempre più vantaggiosa della quattordicesima. Al contrario, ereditare una classe alta, come l’undicesima, potrebbe essere un danno, perché più costosa.
L’assicurato, dunque, deve sempre ponderare attentamente la propria scelta e verificarne l’effettiva utilità economica, comparando i preventivi di diverse compagnie assicurative.
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RC Familiare: che cos’è e quali vantaggi comporta
L’RC Familiare, introdotta dal Decreto Fiscale 2020, ha modificato, in parte, il Decreto Bersani. Ha sancito la possibilità di ereditare la classe di merito di un altro veicolo (appartenente ad un familiare convivente dell’assicurato) anche durante la fase di rinnovo di una polizza esistente. L’operazione, però, è consentita solo se l’attestato di rischio dell’assicurato non prevede sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 5 anni.
Il Decreto Fiscale 2020, inoltre, ha reso possibile il passaggio della classe anche tra mezzi appartenenti a categorie diverse, come, per esempio, tra un’auto e una moto.
Le famiglie, in questo modo, possono ottenere un ulteriore risparmio sul prezzo dell’assicurazione, nel caso in cui possiedano più veicoli (come due auto e due moto).
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