Molti italiani sognano di avere nella propria casa un camino ma in pochi sanno che si può trasformare in stufa a pellet.
Con l’aumento dei prezzi del gas sono molti gli italiani che scelgono modalità alternative per riscaldare le proprie case.
![camino](https://www.informazioneoggi.it/wp-content/uploads/2023/02/camino-1024x680.jpg)
Per questo alcuni pensano al camino non più come elemento di arredo ma come fonte alternativa al classico riscaldamento. In alcuni comuni, però, non è più permessa l’accensione del vecchio camino, oppure questa è limitata o regolamentata in modo del tutto da attuare la transizione ecologica e contrastare le emissioni inquinanti. Anziché rinunciare del tutto all’utilizzo del caminetto in pochi sanno che questo si può trasformare in stufa a pellet. Vediamo quali sono i vantaggi di una simile trasformazione e i bonus che poi si possono richiedere.
Trasformare un vecchio camino in stufa a pellet è possibile ma in pochi lo sanno
La stufa a pellet è simile alla classica stufa a legno ma usa il pellet come combustibile per produrre calore. Che cosa è il pellet? Si tratta di un combustibile formato da scarti di legno non trattato, come segatura o trucioli, che fatto essiccare è compattato insieme.
Senza grandi interventi è possibile trasformare un camino aperto in una stufa a pellet: basta inserire un inserto di vetro ceramica conservando l’estetica del caminetto. Anzi, basterebbe anche chiudere solo una parte e lasciare uno spazio libero per riporre oggetti o valorizzarlo. Le dimensioni sono anche più contenute rispetto al classico camino: presenta un’altezza tra 80 e 100 centimetri.
Completa l’opera un tiraggio, una combustione ecologica e una presa d’aria che comunica con l’esterno, protetta con griglia, per garantire la salubrità dell’aria. Questa però non è necessaria se la stufa è a camera stagna perché preleva l’aria del carburante direttamente dall’esterno.
Ovviamente la trasformazione dovrà essere effettuata da un tecnico specializzato ma soprattutto nel rispetto delle norme e della sicurezza. Questo per evitare ciò che è accaduto qualche giorno fa come raccontato nel seguente articolo: “Famiglia intossicata con la Stufa a Pellet: ma allora sono sicure o no? La verità che nessuno conosce”.
In cambio si avranno risparmi in bolletta fino all’80% e un rendimento in termini di efficienza non indifferente.
Ecco i vantaggi nella sostituzione dell’impianto di riscaldamento
Trasformare un camino classico in stufa a pellet quali vantaggi comporta, oltre a termini di risparmio ed efficienza? Ebbene, questa trasformazione porta anche altri vantaggi. I primi due sicuramente sono vantaggi che puntano sull’estetica. Infatti, anche se trasformato la struttura rimane sempre “antica” anche se la stufa a pellet è moderna. Inoltre, il camino così riconvertito avrà sempre la fiamma via e visibile. Altri vantaggi sono la presenza della canna fumaria che è utilizzata per la fuoriuscita dei fumi, meno inquinanti e i costi della trasformazione sono molto bassi.
Bonus da utilizzare da camino a stufa pellet
Ricordiamo che anche per il 2023 il governo ha rinnovato il bonus per le stufe a pellet. Si tratta di detrazioni fiscali o rimborsi sul prezzo dell’acquisto inseriti all’interno dei bonus edilizi.
Tre sono le opzioni: l’Ecobonus con la detrazione del 65%, il Superbonus con la detrazione del 90% e, infine, il Conto termico per ottenere un rimborso fino a 65% tramite GSE, gestore dei servizi energetici. Per approfondire l’argomento si rimanda alla lettura dell’articolo: “Bonus pellet anche nel 2023 solo con 3 opzioni e si ottiene il massimo della convenienza”.