Pneumatici, arriva il giorno della svolta: come evitare errori che costano caro

Il 15 novembre è il giorno del cambio degli pneumatici con il passaggio da quelli estivi a quelli invernali. Scopriamo come non commettere costosi errori.

Le gomme invernali sono obbligatorie per attraversare alcune zone della penisola italiana dal 15 novembre al 15 aprile 2022.

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Dal 15 novembre gli automobilisti dovranno avere a bordo dell’auto le catene da neve oppure avere montati gli pneumatici invernali. Gli enti gestori delle strade e delle autostrade possono pretendere, infatti, tale obbligo per limitare i possibili incidenti causati da ghiaccio e neve. La varietà delle ordinanze può creare molta confusione tra i guidatori che si spostano frequentemente da un Comune all’altro o da una provincia all’altra. Chi viaggia in autostrada, ad esempio, può prendere come riferimento il portale Autostrade per l’Italia per visionare i tratti della rete coinvolti nell’obbligo di catene a bordo o degli pneumatici invernali. Dovendo necessariamente ricorrere a quest’ultimi, come scegliere il prodotto migliore preferibilmente senza spendere una fortuna?

Scegliere gli pneumatici giusti con il Touring Club Svizzero

Annualmente il Touring Club Svizzero effettua un test su 33 gomme di due dimensioni. Nello specifico analizza 16 modelli di dimensione 185/65 R15 88T e 17 della dimensione 215/60 R16 99H. Non tutte le tipologie considerate dal Touring Club sono in vendita nella nostra nazione. Sono otto i risultati di nostro interesse appartenenti al gruppo di dimensioni inferiori. Parliamo di pneumatici che possono essere montati su macchine come la Renault Clio, Zoe, la VW Polo o la Citroen C3.

La metà delle gomme analizzate ha passato il test con risultato “molto consigliate” e due modelli con “consigliato”. Risultati non ottimali, invece, gli pneumatici di Imparial Snowdragon HP e Wanli SW611 (non consigliati) a causa della scarsa aderenza su fondo stradale bagnato.

I parametri considerati nel test e la classifica finale

Il test ha preso in considerazione le prove su fondo stradale asciutto e bagnato, su neve e ghiaccio nonché la resistenza all’usura, il consumo di carburante e il rumore provocato. La classifica vede in al primo posto con 85,61 punti le gomme Continental con giudizio buono in tutte le prove effettuate.

Seguono con giudizio molto consigliate le gomme Goodyear, Semperit, Michelin e, infine, Bridgestone con punteggio 68,15 (ruote migliori per la frenata su fondo bagnato e nella resistenza all’acquaplaning). Dunlop, è solamente consigliato a causa del fatto che gli pneumatici sono difficili da gestire e da portare in traiettoria dopo una manovra.

Tener conto delle indicazioni di Touring Club Svizzero significa compiere la scelta giusta in termini di qualità e sicurezza evitando, così, di incorrere in incidenti e di dover spendere soldi in più per il carburante oppure per procedere con un nuovo acquisto di pneumatici a poco tempo di distanza.

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