Mutuo casa: 5 consigli per scegliere quello giusto senza spreco di denaro

Comprare casa è una scelta complessa che non deve solo tenere conto dell’estetica dell’immobile ma anche del mutuo.

È importante scegliere il finanziamento più adatto alle proprie esigenze per non correre il rischio di investire i soldi in modo sbagliato.

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Infatti, riuscire a scegliere la tipologia di mutuo più adatto fin da subito eviterà di cambiare finanziamento in un secondo momento con perdita di tempo e soldi. Facile.it, sito leader nella comparazione di prestiti, mutui, assicurazioni e altri servizi, ha preparato una guida con suggerimenti per aiutare gli utenti a scegliere il mutuo giusto.

Mutuo casa: 5 suggerimenti per scegliere quello giusto senza spreco di denaro

Il primo suggerimento è controllare il TAEG che permetterà di conoscere il reale costo del finanziamento. Quindi, non concentrarsi solo sul valore della rata mensile del mutuo ma considerare il costo generale e le spese accessorie.

Questo sarà possibile valutando il TAEG, ossia il Tasso annuo effettivo globale. Questo valore ci indicherà quanto costa il mutuo comprensivo delle spese accessorie, della perizia e dell’istruttoria indispensabili per sottoscrivere un finanziamento.

Valutando queste spese si potrà capire se il mutuo che si sta scegliendo è quello più conveniente. Inoltre, bisogna verificare anche che il tasso proposto dalla banca rimanga a regime fino all’ultima rata del mutuo. Infatti, spesso i tassi proposti sono promozionali e validi sono per un certo periodo di tempo per poi aumentare con uno spreco di denaro in più.

Un’altra cosa da controllare è lo spread, ossia il costo effettivo che ogni banca chiede al cliente per rilasciare il finanziamento. Questo costo si aggiunge al tasso di interesse del mutuo diventando un costo fisso. Lo spread deve essere basso e mantenersi tale per tutta la durata del finanziamento. Anche perché in questo modo minori saranno gli interessi da restituire alla banca.

Agevolazione prima casa ed evitare nuovi finanziamenti

In aggiunta a questi consigli, si può risparmiare sul mutuo con le agevolazioni prima casa, ma è importante documentarsi per sapere quali sono i requisiti per avere uno sconto fiscale sul finanziamento. Nello specifico, la detrazione prevista è pari al 19% sugli interessi passivi calcolata su un massimo di 4mila euro annui. Inoltre, il finanziamento può includere anche la costruzione o la ristrutturazione dell’immobile.

Un altro suggerimento è non presentare richiesta di mutuo se è già presente a tuo nome un altro finanziamento. Insomma, evitare nuovi finanziamenti questo perché la banca valuterà la situazione patrimoniale del richiedente. Il rischio è non ottenere il mutuo perché per la banca ci potrebbe essere il rischio di diventare “cattivi pagatori”.

Mutui misti: sono convenienti?

Il mutuo può essere a tassa variabile e a tasso fisso e scegliere tra i due spesso è difficile. Per questo in molti scelgono la via intermedia, ma il mutuo misto è la scelta più conveniente?

Due sono le tipologie di mutui misti:

  • variabile con cap: con il quale sottoscrivere un finanziamento a tasso variabile ma un limite di interesse da non superare;
  • tasso misto: ovvero si può cambiare il tasso di interesse in base ai tassi di mercato.

Per rispondere alla domanda, il mutuo misto, anche se interessante e all’apparenza vantaggioso, potrebbe non essere conveniente. Infatti, la banca potrebbe applicare dei costi maggiori per garantire una copertura che di solito non è prevista.

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