Anche il settore della produzione di vino fa sapere di aver bisogno di nuove risorse e della volontà di migliorarne alcuni aspetti.
Gli amanti del vino potrebbero tentare di lavorare in tale ambito grazie ad un annuncio di pochi giorni fa il quale parla di nuove assunzioni.
La notizia arriva direttamente da Invitalia, la quale si occupa di investimenti d’impresa. A quanto pare, una nota azienda vinicola del Nord Italia ha in programma la volontà di espandersi e di migliorarsi. Questo vuol dire, in termini molto poveri, che sono previste nuove assunzioni. L’azienda in questione è la Capetta e la stessa ha bisogno di ben 12 unità nuove da impiegare. Il tutto è possibile grazie ad un Contratto di Sviluppo stipulato proprio con Invitalia che permetterà all’azienda piemontese di migliorare la cantina di Santo Stefano Belbo, in Cuneo.
Per chi non la conoscesse, la Capetta è una società per azioni di origine piemontese, appunto, che si occupa della lavorazione e della vendita di vini. Dal 1953 è stata guidata da ben 3 generazioni di famiglie e può contare su nomi altissimi della produzione di vino. Giusto per citarne alcuni, parliamo de Il Piemonte, il Barolo, il Dolcetto d’Alba e del Moscato d’Aqui. Oltre ai vini, produce anche spumanti DOC e DOCG e può contare su tecnologie e laboratori all’avanguardia con cui controllare le varie fasi di lavorazione.
Oltre a questa notizia, segnaliamo altre offerte di lavoro che si allontanano, però, dal mondo vinicolo. Avviciniamoci a quello dei dolciumi con la nota azienda della Perugina la quale sta cercando nuove unità da assumere. Oppure, addentriamoci nel mondo della moda dove Max Mara ha in riserbo tantissime posizioni aperte. Ebbene, detto questo, possiamo passare all’annuncio dell’azienda di vino.
Come lavorare nel settore del vino, quali sono i possibili profili richiesti?
Non è ancora nulla di certo perché, come detto prima, si tratta di un annuncio e non di una proposta di lavoro con tutti i suoi dettagli. Tuttavia, possiamo tranquillamente immaginare che le nuove risorse saranno chiamate a lavorare come addetti alla produzione. Oppure, non è da escludere che si avrà bisogno anche di addetti allo stoccaggio e al processo di imbottigliamento sia dei vini che degli spumanti. Ma non è finita di certo qui: è possibile che saranno necessarie anche altre figure totalmente diverse da quelle appena annunciate e, magari, più vicine agli uffici.
Se da una parte ci si può sbilanciare sulle mansioni richieste, andando per intuizione, non possiamo dare lo stesso per altri aspetti del lavoro. Ad esempio, non possiamo affatto esprimerci sulle forme di contratto che saranno presentate ai 12 nuovi impiegati e su quanto potrebbe ammontare lo stipendio mensile.
Tutti i dettagli del piano di assunzione
L’azienda piemontese che si occupa della produzione di vino ha deciso di procedere tramite un investimento pari a 14 milioni euro per rinnovare e, dunque, migliorare la struttura in provincia di Cuneo. Ad una simile somma si aggiungono i 5 milioni di euro che arrivano direttamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, tramite l’agenzia nazionale di Invitalia.
Quando parliamo di miglioramenti, facciamo riferimento a come la cantina di Santo Stefano in Belbo sarà ampliata con una nuova linea di imbottigliamento, che riguarderà i vini e gli spumanti. Alla stessa si aggiungerà una barricaria, necessaria per l’affinamento, e non mancheranno i locali di servizio. Saranno impiegati nuovi impianti industriali e una piattaforma digitale nuova di zecca per vigilare sulle attività della cantina.
Cosa devo fare per potermi candidare?
Purtroppo, è decisamente ancora troppo presto per potersi candidare. Tutti gli interessati dovranno aspettare la pubblicazione ufficiale delle selezioni. Pertanto, non solo si attendono aggiornamenti, ma gli stessi saranno riportati nella pagina web ufficiale dell’azienda di produzione di vino. Di conseguenza, chiunque voglia già familiarizzare con l’azienda, può cliccare su questo link.
