Opzione Donna si trasformerà in Opzione per tutti, la Riforma sta per prendere forma

Opzione Donna verrà prorogata? E l’APE Sociale? Ma soprattutto, il pericolo Legge Fornero verrà scampato? 

La Riforma delle pensioni tanto attesa arriverà con il nuovo esecutivo o manca il tempo per poter delineare i contorni del futuro di tanti lavoratori?

Opzione Donna
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Il 1° gennaio 2023 tornerà la Legge Fornero a meno che il nuovo esecutivo riesca a definire una Riforma delle pensioni a tempo record. Il tema è particolarmente sentito dai lavoratori ma, purtroppo, non è l’unica questione che il Governo di Giorgia Meloni dovrà affrontare. Tra caro bollette, inflazione, morti sul lavoro, stipendi troppo bassi non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il lavoro sarà duro e dovrà portare a risultati validi che non deludano un’ennesima volta i cittadini italiani. Tra le questioni all’ordine del giorno, dunque, il tema pensioni. Il 31 dicembre scadranno Quota 102, l’APE Sociale e Opzione Donna. Si assisterà ad un rinnovo delle misure? L’ipotesi è plausibile per gli ultimi due scivoli mentre per Quota 102 i costi sarebbero maggiori e un rinnovo rimane, così, improbabile. Giorgia Meloni, poi, si è lasciata sfuggire in un’intervista una Opzione per tutti, di cosa si tratterebbe?

Opzione Donna, cosa accadrà il 1° gennaio 2023?

Camera dei Deputati e Senato sono convocati per domani 13 ottobre in Parlamento per l’insediamento del nuovo Governo e la nomina dei Presidenti. Fino a che l’esecutivo non sarà formato è possibile unicamente ipotizzare i passi che verranno compiuti per cercare di ritrovare l’equilibrio della nazione.

Al momento possiamo fare affidamento su parole dette di un’intervista dalla presunta futura premier Giorgia Meloni. Invece di Opzione Donna, Opzione tutti. No alle discriminazioni tra uomini e donne sul lavoro, sia in un senso che nell’altro. Se verrà prorogata Opzione Donna dovrà essere ideata una misura analoga per l’altro sesso. Quota 41 si rivela troppo dispendiosa per le casse dello Stato ed è improbabile che il Governo “butti” soldi nel rifinanziamento del progetto per tutti i lavoratori. Opzione, invece, costa poco dato che per uscire anticipatamente dal mondo del lavoro occorrerà accettare il sistema di calcolo puramente contributivo.

L’ipotesi più plausibile

Secondo Orietta Armiliato, amministratrice e fondatrice del Comitato Opzione Donna sui social, nel 2023 la Legge Fornero rimarrà lì, come avviene oggi, e anche Opzione Donna ci sarà. Forse verranno introdotte piccole modifiche, soprattutto con riferimento alla Legge Fornero, ma scardinare la misura sarà alquanto complicato.

Il parere di Armiliato, dunque, è che per la Riforma delle pensioni vera e propria occorrerà attendere del tempo.

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