Un Bonus che consentirà di risparmiare sull’affitto o l’acquisto di una casa fino a 2.500 euro all’anno. Chi è interessato a questa occasione di risparmio?
Comprare o affittare casa utilizzando un Bonus dal valore fino a 2.500 euro. Scopriamo qual è la condizione da rispettare per ricevere al misura.
La casa è il bene più prezioso per gli italiani. Le famiglie fanno enormi sacrifici per comprare un’abitazione, richiedono mutui e accettano di pagare rate mensili anche per trent’anni pur di avere un immobile di proprietà. Riuscire ad ottenere i soldi dalle banche sta diventando sempre più difficile a causa dei crescenti tassi di interesse. L’alternativa è una casa in affitto in modo tale da poter rientrare nel budget predefinito anche rinunciando a qualche metro quadro aggiuntivo. Sia che la scelta ricada su un mutuo o su un affitto, la liquidità iniziale richiesta ai cittadini è onerosa. Le spese dal notaio, la caparra, le imposte di bollo, le variabili che concorrono nel definire una spesa immediata o dilazionata nel tempo sono molteplici. Fortunatamente ci sono alcuni Bonus di cui approfittare per risparmiare molti soldi.
Bonus casa da 2.500 euro ad una condizione, scopriamo quale
Il Governo ha attivato un Bonus da 2.500 euro richiedibile dai cittadini disposti ad abitare in specifici territori italiani. L’obiettivo è ripopolare alcune zone di montagna promettendo un contributo agli insegnanti che si trasferiscono per insegnare in piccoli paesini a rischio spopolamento. I 2.500 euro possono essere utilizzati sia per sostenere il pagamento del canone di locazione sia per acquistare un immobile in modo tale da ridurre le rate del mutuo per un anno.
Il Bonus verrà erogato come credito d’imposta al 60%. La riduzione, come detto, sarà applicata sull’affitto oppure sulla rata del mutuo a partire dal 1° gennaio 2023. Il Decreto del Governo non si limita al ripopolamento delle aree montane. Indennità sono previste anche per chi si trasferisce nelle piccole isole.
Fino a 30 mila euro per un trasferimento, la Regione interessata
Diverse Regioni stanno agendo autonomamente per incentivare il trasferimento in territori a rischio spopolamento. L’Emilia Romagna in particolar modo ha attivato un Bonus fino a 30 mila euro rivolto a chi andrà ad abitare in paesini montani della regione. Per ottenere l’importo occorrerà risiedere per 5 anni stabilmente nell’immobile acquistato e non si potrà, dunque, venderlo né affittarlo.
Concludiamo con un’altra proposta che arriva direttamente da una delle isole più belle della nostra nazione, la Sardegna. L’incentivo ha un valore fino a 15 mila euro e servirà per coprire i costi di un acquisto o ristrutturazione di una casa in zone remote dell’isola. Dal momento dell’accettazione della domanda si dovrà procedere con il trasferimento entro 18 mesi. Condizione necessaria per ottenere i soldi è scegliere un’abitazione in un paesino con meno di 3 mila abitanti.
