Percettori+del+Reddito+di+Cittadinanza+fate+un+passo+indietro%3A+arriva+l%26%238217%3BINPS+a+puntare+il+dito
informazioneoggi
/2022/06/28/percettori-reddito-cittadinanza-fisco/amp/
Economia

Percettori del Reddito di Cittadinanza fate un passo indietro: arriva l’INPS a puntare il dito

Published by

I percettori del Reddito di Cittadinanza verranno sottoposti a severi controlli da parte dell’INPS. L’obiettivo è puntare il dito contro tutti i furbetti della misura.

È il momento di fare i conti con l’INPS e di pagare in caso di truffa allo Stato. Il Reddito di Cittadinanza è sotto esame.

Adobe Stock

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale effettuerà controlli più stringenti sui percettori del Reddito di Cittadinanza. La controversa misura che ha generato polemiche su più fronti è stata protagonista di diversi illeciti. L’individuazione di numerosi furbetti percettori indebitamente dell’aiuto economico ha portato il Governo a modificare le caratteristiche della prestazione ma ancora non si vede l’uscita dal tunnel. Ci penserà l’INPS a dare una svolta attivando nuove procedure di verifica previste in un protocollo del Ministero della Giustizia. I controlli riguarderanno sia i nuovi percettori che i titolari della prestazione e verteranno sulla presenza di condanne per reati penali nel corso degli ultimi dieci anni. Se così fosse la misura decadrebbe oppure la domanda verrebbe respinta.

Percettori del Reddito di Cittadinanza con condanne penali, partono i controlli

L’INPS invia al Ministero della Giustizia l’elenco dei percettori dell’RdC aggiornandolo continuamente. Sarà compito del Ministero, poi, verificare se i richiedenti sono stati protagonisti di condanne penali con sentenza emessa nel corso degli ultimi dieci anni. I reati di riferimento sono quelli riportati nel comma 3 dell’articolo 7 del Decreto Legge 4/2019 relativi ad una truffa per conseguimento di erogazioni pubbliche, omessa dichiarazione delle variazioni di reddito o dichiarazioni false per ottenere il sussidio.

La procedura di controllo prevede, dunque, uno scambio di informazioni che avviene nel rispetto della privacy del cittadino. Il circuito privato virtuale in cui avviene lo scambio è volto a garantire l’anonimato pur mettendo in atto tutte le procedure necessarie per effettuare il maggior numero di controlli preventivi in relazione all’erogazione del Reddito di Cittadinanza. Questo quanto affermato dal Direttore generale dell’INPS Vincenzo Caridi.

Cosa comporta un reato penale

Le direttive vietano l’erogazione dell’RdC a percettori con condanne penali entro i dieci anni. Chi verrà accusato di questo reato vedrà la revoca immediata della misura oppure vedrà rifiutata la domanda di accesso. La revoca, poi, ha efficacia retroattiva. Ciò significa che il percettore senza diritto dovrà restituire tutte le somme ricevute.

Oltre alla sanzione pecuniaria, tutti coloro che si saranno resi colpevoli di dichiarazioni o documentazioni false oppure di omesse dichiarazioni rischieranno la reclusione in carcere da due a sei anni. L’omessa comunicazione della variazione di reddito o di altre importanti informazioni relative ai requisiti di accesso alla misura costeranno, infine, dai dodici mesi ai tre anni di reclusione.

Published by

Recent Posts

Superenalotto, l’Intelligenza Artificiale ha scoperto come vincere, ecco i 5 segreti

Fare 6 al Superenalotto è il sogno di molti, ma forse grazie all'Intelligenza Artificiale sarà…

15 ore ago

Avviso INPS, attenzione alle truffe dei falsi SMS: come funzionano e cosa si rischia

Importante avviso da parte dell'INPS in merito alle truffe dei falsi SMS: di che si…

2 giorni ago

Edilizia scolastica tra innovazione e sostenibilità: le scuole del futuro in Italia

Grazie all'ingegno di architetti di un noto studio italiano, presto verranno realizzati un nido e…

3 giorni ago

Bonus tredicesima, misura una tantum sino a 100 euro: chi può sorridere e chi è escluso

A chi spetta il nuovo bonus tredicesima che prevede una indennità una tantum sino a…

4 giorni ago

Tagli fino al 50% sulla pensione di reversibilità: controlla subito se sei a rischio

I superstiti di un pensionato defunto hanno diritto alla pensione di reversibilità, in relazione al…

5 giorni ago

Pericolo per la salute dei consumatori, l’ultimo richiamo spaventa gli italiani: controlla marca e lotti

Il Ministero della Salute comunica un doppio richiamo alimentare. I prodotti sono altamente dannosi per…

6 giorni ago