Pensione: sorpresa inaspettata nel cedolino di maggio, molti riceveranno soldi in più

I pensionati e le pensionate avranno una bella sorpresa nel cedolino della pensione di maggio che sarà più ricco per gli aumenti Irpef.

Il pagamento delle pensioni di maggio è effettuato con le modalità di prima della pandemia. Quindi i pagamenti possono essere ritirati dal 2 al 7 maggio negli uffici postali secondo il calendario alfabetico prestabilito.

Pensione: sorpresa inaspettata nel cedolino di maggio,
Foto Canva

Quest’anno ci sarà una bella sorpresa per i pensionati e le pensionate. Infatti, il cedolino di maggio è più alto grazie all’aumento dell’aliquota Irpef.

Pensione: cedolino di maggio più ricco per aumenti delle aliquote Irpef

Nello specifico, si tratta di un aumento dell’importo pari a 50 euro annui per i pensionati con redditi tra i 25mila e i 29mil euro oppure di 65 euro per i pensionanti con redditi entro i 35mila euro. L’aumento della pensione di maggio è dovuto alle nuove aliquote Irpef ce nel 2022 sono così suddivise:

  • 23% per redditi fino a 15mila euro;
  • 25% per redditi tra i 15mila e i 28mila;
  • 35 per redditi tra i 28mila e i 50mila;
  • 43% per redditi superiori a 50mila.

Inoltre, nel cedolino della pensione maggio si sono anche gli aumenti dello 0,10% della rivalutazione ISTAT e gli arretrati e quindi il conguaglio da gennaio.

Trattenute fiscali

Per quanto riguarda le trattenute fiscali sono presenti nel cedolino:

  • le addizionali regionali e comunali del 2021. Il pagamento si effettua in 11 rate durante l’anno successivo;
  • la trattenuta per addizionale comunale in acconto che si paga in 9 rate da marzo a novembre;
  • le trattenute Irpef mensili.

Non sono tassati invece, le pensioni o gli assegni sociali, la pensione di invalidità, le prestazioni per vittime di terrorismo o per residenza all’estero.

Come accedere al cedolino

Come sempre è possibile accedere al cedolino della pensione di maggio dal sito INPS tramite le credenziali SPID, CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta nazionale dei servizi).

Qui i pensionati e le pensionate potranno verificare l’importo del cedolino e le variazioni riportate. Ma potranno anche trovare l’elenco delle deleghe sindacali o stampare la Certificazione Unica.

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