La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto di aver bisogno di ben 1146 nuove risorse da impiegare in tre diversi ambiti ministeriali.
Si tratta di un maxi concorso da tenere d’occhio visto il prestigio del mittente in corso. Inoltre, abbracciando tre aree di lavoro differenti, permetterebbe a più professionisti di farsi avanti.
La selezione pubblica è stata resa nota sul numero 28 della Gazzetta Ufficiale dell’8 aprile 2022. Tale concorso è volto all’assunzione di ben 1146 nuove risorse da impiegare come personale non dirigenziale. Purtroppo, però, si tratta di un’occasione di lavoro a tempo determinato e parziale. Infatti, i candidati che saranno assunti lavoreranno 18 ore a settimana per ben 18 mesi. Un numero così elevato di unità sarà distribuito nei seguenti modi. 271 risorse lavoreranno in area III-F1, 84 in area II-F2 e 288 in area II-F1 nel Ministero della Cultura.
Poi, 1000 unità, invece, saranno impiegate nell’area II-F1 del Ministero della Giustizia. E, infine, le 393 rimanenti saranno impiegate come collaboratore scolastico di categoria A-1 presso il Ministero dell’Istruzione. Oltre a una simile offerta, segnaliamo altre due occasioni di lavoro ben diverse tra loro. La prima arriva dal Comune di Cuneo il quale ha bisogno di 14 unità nell’area dell’amministrazione e della contabilità. La seconda, invece, arriva dall’ambito della musica: la SIAE sta cercando nuovi mandatari da assumere. Dopo questo breve spazio dedicato ad altre proposte, possiamo procedere entrando nel vivo dell’articolo.
Quali sono i requisiti di base per il maxi concorso dei 1146 posti
Necessario per partecipare alla prova concorsuale è possedere la cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea. Bisogna essere maggiorenni, avere la giusta idoneità fisica richiesta e godere dei diritti civili e politici. Inoltre, è fondamentale far parte dell’elettorato politico attivo e non essere licenziati o destituito presso un pubblico impiego. Non possono partecipare alla maxi prova concorsuale chi è soggetto a condanne penali. Tutti i candidati di sesso maschile nati entro il 1985 devono aver svolto la leva obbligatoria per procedere alla selezione. Inoltre, bisogna essere oppure esser già stati dei tirocinanti nell’ambito dei tre ministeri poco prima elencati.
Quali sono le prove concorsuali previste
I candidati per i 1146 posti dovranno svolgere, per ogni area di riferimento, vari test composti da 20 domande a risposta multipla. Il tempo a loro disposizione è di 40 minuti e le 20 domande sono così suddivise. Le prime 10 verteranno sulla materia di cultura generale, mentre le restanti sulle materie specifiche.
Come posso fare domanda di partecipazione?
Tutti coloro che sono interessati a questa offerta di lavoro possono presentare la domanda di partecipazione per via telematica. Il sistema di interesse è StepOne 2019 a cui è possibile accedere, previa registrazione, tramite SPID. All’interno della piattaforma è previsto un modulo elettronico da compilare. L’indirizzo di interesse è https://ripam.cloud. Inoltre, è fondamentale essere in possesso di una PEC ed inviare la domanda entro e non oltre le ore 14:00 dell’8 maggio.
È richiesto il versamento di 10,00 euro per la quota di partecipazione al concorso. Per avere maggiori informazioni in merito alle materie da studiare o simili.
