Canone Rai, tre categorie di persone sono esentate: chi può gioire

Canone Rai, non tutti lo sanno ma esistono tre categorie di persone che sono esentata dal pagamento. Vediamo nel dettaglio. 

Come in molti sanno, il canone Rai, insieme al bollo auto, è una delle tasse sul possesso più odiate dai cittadini italiani. La disposizione a pagare per il semplice fatto che si possiede una televisione, non è infatti mai piaciuta a tantissimi contribuenti.

canone rai
Pixabay

E questo sostanzialmente è il motivo per cui fino al 2016, era in assoluto la tassa più evasa dagli italiani. Un trend che ha poi deciso in seguito di invertire il governo Renzi che decise di inserire il suo pagamento direttamente nella bolletta della luce. 

Canone Rai, ecco quanto si paga adesso direttamente nella bolletta

Negli anni poi il suo costo è stato ridotto, passando da una cifra pari a 110 euro, ai 90 euro attuali richiesti ai cittadini per saldare il canone. Da quel momento in poi comunque, è diventato praticamente impossibile riuscire a evadere questa tassa. E questo naturalmente ha finito per farla odiare ancora di più dalle persone. Non tutti lo sanno, ma esistono soltanto tre categorie di persone che per l’agenzia delle entrate sono esentate dal saldo del canone rai. Andiamo a vedere nel dettaglio di chi si tratta. 

Canone Rai, ecco quali sono le categoria che possono ottenere l’esenzione dal suo pagamento

La prima categoria che risulta esentata in automatico dal pagamento del canone rai, sono le persone over 75. Questo però a patto che il loro reddito non risulti superiore a quanto stabilito dalla legge. Oltre infatti ad avere più di settantacinque anni, è anche necessario che il richiedente abbia un reddito Isee inferiore alla cifra di ventimila euro anno.

Un’altra categoria che viene sollevata in automatico dal pagamento è quella dei diplomatici, ma anche dei militari che operano su territorio straniero. In ultimo, viene concessa l’esenzione anche a coloro che non sono in possesso di un televisore. 

Se possiedo un televisore ma non lo utilizzo, devo comunque pagare il canone rai allo stato?

Qui oltretutto è doveroso fare una precisazione. Anche perché si tratta di un tema che mette spesso in confusione le persone. Molti infatti sono convinti che se si possiede un televisore, ma lo si lascia abbandonato in soffitta, non si è tenuti in alcun modo a pagare questa tassa. In realtà non è così, e in questo caso l’esenzione viene concessa soltanto nel caso in cui si possa dimostrare che il televisore in questione è rotto.

Per questo molti contribuenti hanno deciso negli ultimi anni di buttare il loro televisore, perché stanchi di pagare il canone Rai. Ma questo non significa che hanno smesso di guardare le loro trasmissioni preferite. Non è un caso infatti che il consumo di contenuti streaming delle emittenti nazionali, sia aumentato a dismisura. Si tratta infatti dell’unica soluzione possibile per continuare a vedere i canali di sempre senza pagare il canone Rai.

Oltretutto ormai le connessioni internet di ultima generazione consentono una visione dei contenuti fruibile e di alta qualità, come invece non accadeva fino a qualche anno fa.

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