Il Superbonus 110% continuerà, ma non sarà per tutti: ecco i fortunati

Il Superbonus verrà ulteriormente prorogato fino al 2025? La risposta dal ministero dell’Economia.

La “proroga lunga” del Superbonus per le abitazioni unifamiliari non ci sarà. Lo ha chiarito il Ministero dell’Economia. I cittadini, dunque, potranno godere di tale beneficio solo fino al 2022.

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Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, dal 1° gennaio, il Superbonus 110% è stato esteso fino al 2025, ma non per tutti. Contrariamente a quanto si immaginava, infatti, la possibilità di demolizione con ricostruzione, prevista fino al 31 dicembre 2025, non varrà anche per le unità unifamiliari. In relazione a tali fabbricati, dunque, il Ministero non ha accolto la richiesta di ulteriore rinnovo.

Chi potrà ancora ricorrere al Superbonus?

Il sottosegretario al Ministero dell’Economia Federico Freni ha chiarito ogni dubbio relativo ad una possibile prosecuzione del Superbonus 110%.

Dopo l’approvazione delle nuova Legge di Bilancio erano state sollevate delle perplessità su una proroga inserita nella normativa. Infatti, l’art. 119 del Decreto Rilancio, al comma 8 bis, prevede la facoltà di accedere al Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2025, ma solo per alcune ipotesi. Tra queste, rientrano i lavori dei condomini e dei proprietari unici di edifici che hanno dalle 2 alle 4 unità. Gli interventi di questo tipo, inoltre, possono riguardare anche quelli relativi agli “edifici oggetto di demolizione e ricostruzione

Cosa stabilisce la legge

Le incertezze relative all’applicazione di questa disciplina legislativa sono sorte perché si pensava che le demolizioni e le ricostruzioni potessero interessare tutte le categorie di edifici. Non solo, dunque, i condomini, ma anche le abitazioni unifamiliari.

È in seguito a questo intoppo interpretativo che è nata l’urgenza di chiarimenti da parte del Ministero. La riposta è stata chiara e precisa: non è, in alcun modo, consentita la proroga del beneficio per le unifamiliari. Il sottosegretario Freni ha, infatti, dichiarato: “Si osserva che gli interventi di demolizione e ricostruzione sono richiamati espressamente dal primo periodo del citato comma 8-bis, nel quale sono disciplinati gli interventi su edifici diversi da quelli unifamiliari”.

Superbonus per le unità unifamiliari

La norma, dunque, riguarda solo i condomini e gli edifici appartenenti ad un unico proprietario, con più unità immobiliari. I fabbricati abitati da un solo nucleo familiare o le villette, sono disciplinate, invece, dal secondo periodo dello stesso comma 8 bis.

La proroga al 31 dicembre 2025, in definitiva, non vale per tutti.

Le unità unifamiliari potranno sfruttare il Superbonus 110%, per la demolizione e la ricostruzione, solo fino al 31 dicembre 2022. A condizione, però, che “alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo”.

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