Imu, come cambia la tassa sulla prima casa nel 2022

Imu, vediamo nel dettaglio se ci sono cambiamenti quest’anno per quanto riguarda il pagamento della tassa sulla prima casa. 

Molti contribuenti si stanno chiedendo in questi giorni se sono stati introdotti dei cambiamenti nel 2022 per quanto riguarda il pagamento della tassa sulla prima casa.

imu 2022
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Per quello che sappiamo fino ad adesso, la prima cosa da dire è che la risposta è no. Per l’Imu restano al momento in vigore le stesse norme stabilite nella legge di bilancio del 2020. Importante ricordarsi inoltre che quello fu il momento in cui si decise di accorpare l’imposta sulla prima casa alla Tari. 

Imu, contribuenti preoccupati per la riforma del catasto annunciata dal governo

Ma se molti cittadini sono preoccupati, è perché c’è una nuova riforma all’orizzonte che, laddove venisse approvata, cambierebbe tutto. Stiamo parlando della riforma del catasto annunciata dal governo, che ha letteralmente messo il terrore addosso a molti proprietari di immobili. La prima preoccupazione di questi è che l’aggiornamento del catasto porti a cambiare di valore le case di proprietà già registrate.

+E questo in molti casi potrebbe fare schizzare per molti il costo dell’Imu. Il pagamento di questa tassa sarà infatti a quel punto strettamente vincolato alla rendita catastale. Il calcolo che viene effettuato è molto complicato da spiegare, ed è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto che possa chiarire certi dubbi. L’unica cosa certa è che all’importo che verrà ottenuto mediante questa operazione, bisognerà applicare un’aliquota che varierà a seconda del comune in cui si risiede. Ci sono poi dei casi, che in molti ormai conoscono, in cui i contribuenti sono esentati dal pagamento della tassa sulla prima casa. 

Imu, esiste un caso in cui si viene esentati che molti cittadini non conoscono

L’aspetto veramente incredibile di questo, è che non tutti ne sono a conoscenza. Prendiamo il caso di una coppia che decide di separarsi. Se mettono in questo caso fine anche al rapporto di convivenza, saranno allora esentati entrambi dal pagamento dell’imposta sull’abitazione principale.

E questo, come ha stabilito la Cassazione in una sentenza ormai storica, può accadere anche nel caso i due non siano ancora separati legalmente. Questo inoltre è anche l’anno in cui entra ufficialmente in vigore, e sarà valido anche per il 2023, il bonus Imu. Una misura specifica che riguarda tutti gli artigiani e i piccoli imprenditori che vogliono aprire una loro attività in un piccolo comune, e che saranno esentati dal pagamento dell’imposta.

Devono però scegliere amministrazioni molto piccole, che non superano le 500 persone di popolazione. Il governo ha stanziato per finanziare questa misura una cifra che è pari a dieci milioni di euro soltanto per il 2022. Non ci sono altre informazioni disponibili al momento sul nuovo bonus per la prima casa. Bisognerà infatti attendere il nuovo decreto dell’esecutivo, che sarà con tutta probabilità varato nelle prossime settimane. 

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