Vediamo nel dettaglio la lista aggiornata delle offerte promosse dalle banche per finanziare l’acquisto di una prima casa.
Negli ultimi due anni purtroppo, a causa prima dell’emergenza sanitaria e poi dei rincari energetici, la vita è diventata più difficile di prima.
L’economia stenta ancora nonostante una timida ripresa rispetto allo scorso anno, ed è per questo che oggi fare un mutuo è una scelta persino più complicata di prima. Ciò nonostante resta uno degli investimenti migliori che giovani e famiglie possono pensare di fare.
Acquistare una casa è ancora infatti una delle poche possibilità di poter preservare la propria ricchezza nel medio termini. E in fondo è per questo che nonostante tutte le difficoltà, le banche continuano a proporre di mese in mese nuove offerte per mutui agevolati.
Vediamo insieme quali sono le migliori offerte disponibili nel Mese di Marzo 2022 per comprare casa tramite un finanziamento.
Mutuo prima casa, le offerte di banca Sardegna e Bper Banca
La prima offerta che andiamo ad analizzare è quella proposta dal banco di Sardegna. I costo iniziali per accedere al mutuo sono di circa 280 euro per portare a termine la perizia, e altri 390 euro per l’istruttoria. Per quanto riguarda la rata mensile, questo dovrebbe essere di 329 euro al mese. L’importo complessivo del finanziamento è di 100 mila euro su base trentennale. TAEG e TAN sono rispettivamente all’1,29 per cento e all’1,15 per cento.
Un’altra promozione interessante è quella resa disponibile in questo periodo dall’istituto di credito Bper Banca. È bene però precisare che si tratta di un’offerta rivolta ai più giovani. Nello specifico, possono presentare domanda gli under 36 con un reddito inferiore a 40 mila euro. Anche in questo caso l’importo complessivo del finanziamento è pari a 100 mila euro. Il costo della perizia iniziale è invece di 280 euro, mentre le pratiche dell’istruttoria 390 euro. La rata mensile che il sottoscrittore dovrà corrispondere per il mutuo è di 394 euro.
Mutuo prima casa, l’offerta di banca Intesa San Paolo, flessibile per gli under 36
C’è poi l’offerta di finanziamento per l’acquisto della prima casa promosso da Intesa San Paolo. L’importo che l’istituto di credito concede in questo caso è più alto delle precedenti offerte. La cifra da stanziare al sottoscrittore per il mutuo è infatti di 130 mila euro. Il richiedente ha inoltre la possibilità di poter anche valutare che tipo di tasso variabile utilizzare per il prestito. TAN e TAEG sono rispettivamente dello 0,50 per cento e dell 0,55 per cento.
Anche in questo caso però, si tratta di una proposta riservata soltanto ai giovani under 36. E devono anche in questo caso soddisfare il requisito di avere un Isee dichiarato inferiore a 40 mila euro. Rispetto alle altre proposte di mutuo, quella di Intesa San Polo è forse la più flessibile. Prevede ad esempio anche la sospensione gratuita delle rate nel contratto. Le spese che riguardano la gestione delle pratiche relative all’incasso delle rate è irrisoria.
In ultimo, laddove l’erogazione dell’importo del mutuo e le pratiche fossero completate entro il 30 Giugno del 2022, banca Intesa San Paolo farà suoi alcuni costi. In particolare quelli che riguardano l’imposta sostitutiva per i giovani under 36.
Il mutuo proposto da Credit Agricole Italia per gli under 36
L’ultima promozione sui mutui, riguarda ancora una volta gli under 36. È promossa dall’istituto di credito Credit Agricole Italia. La somma complessiva del finanziamento è di 100 mila euro. Anche in questo caso, chi ha meno di 36 anni per fare richieste deve dimostrare un Isee inferiore a 40mila euro. La banca offre anche la possibilità di sospendere le rate fino a un massimo di dodici mesi.
I requisiti richiesti per agevolazioni acquisto prima casa under 36
Dato che molte delle proposte di finanziamenti bancari per l’acquisto della prima casa riguardavano i giovani, andiamo a vedere più nello specifico i requisiti richiesti. Non bisogna infatti per accedere a queste agevolazione avere soltanto 36 anni. Oltre a dichiarare un Isee inferiore a 40 mila euro, la residenza deve essere italiana o di un paese dell’Unione Europea.
Non è indispensabile fornire al proprio istituto di credito un contratto a tempo indeterminato per ottenere un prestito. Naturalmente, la banca avrà i suoi modi per verificare la solidità patrimoniale di liberi professionisti o imprenditori. È importante dunque nelle richieste, dare tutte le informazioni possibili sulla propria situazione economica. Un passaggio indispensabile per instaurare un dialogo chiaro con l’istituto di credito.
