Nel 2025 grande sorpresa per i single: tutti i bonus che è possibile richiedere.
La gestione delle spese quotidiane è diventata una delle principali preoccupazioni per chi vive da solo. Tra affitto, bollette, spese sanitarie e imprevisti, il bilancio personale può diventare difficile da mantenere stabile. La situazione si fa, talvolta, particolarmente critica per quelle persone che vivono da sole.

Molti non sanno, però, che esistono diverse agevolazioni economiche pensate proprio per i single, con contributi e detrazioni che possono alleggerire le spese annuali.
I principali bonus per chi vive da solo nel 2025
Il requisito comune per la maggior parte delle agevolazioni è l’ISEE 2025. Senza questa dichiarazione aggiornata, molti benefici non vengono attivati. Tra le misure principali ci sono il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e l’Assegno di Inclusione (ADI).

Il SFL garantisce un’indennità mensile di 500 euro ai single tra 18 e 59 anni con ISEE inferiore a 10.140 euro, che partecipano a corsi, tirocini o percorsi di formazione. L’ADI, invece, è destinato a chi ha più di 60 anni, una disabilità o una condizione di svantaggio riconosciuta, con importi variabili e limiti di reddito specifici. Entrambi i sostegni si richiedono online sul sito INPS.
Per quanto riguarda le utenze domestiche, i bonus sociali su luce, gas e acqua vengono applicati automaticamente in bolletta per chi possiede un ISEE sotto la soglia ordinaria. Nel 2025 è previsto anche un contributo straordinario una tantum, pensato per ampliare la platea dei beneficiari.
Chi vive in affitto può usufruire delle detrazioni fiscali nella dichiarazione dei redditi. Gli under 31 hanno diritto a una detrazione potenziata, mentre gli studenti universitari fuori sede possono detrarre fino al 19% del canone, entro un limite stabilito. Per chi desidera acquistare casa, resta attivo il Fondo di Garanzia Consap, che copre fino all’80% del mutuo, anche se nel 2025 non sono più attive le agevolazioni fiscali under 36 sui nuovi atti.
Sul fronte della salute, il Bonus psicologo 2025 offre contributi fino a 1.500 euro in base all’ISEE, mentre le spese sanitarie e veterinarie restano detraibili al 19%. Nei luoghi di lavoro, i fringe benefit fino a 1.000 euro rimangono esenti da tasse, e per i nuovi assunti è previsto un bonus affitto fino a 5.000 euro all’anno per chi si trasferisce di almeno 100 km per lavoro.
Infine, per chi compie 18 anni nel 2025, la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito mettono a disposizione fino a 1.000 euro complessivi da spendere in libri, cinema e attività culturali.
Essere single nel 2025 non significa affrontare da soli ogni spesa: con gli strumenti giusti e un ISEE aggiornato, è possibile accedere a un insieme di bonus e contributi pensati proprio per chi gestisce autonomamente la propria vita economica.