La prossima Legge di Bilancio contemplerà una modifica al sistema di calcolo dell’ISEE? I bonus e i benefici saranno erogati più facilmente.
Manca poco per la definizione della nuova Legge di Bilancio e si discute sulle modifiche da apportare alla normativa vigente. Tra i temi all’attenzione delle forze politiche di maggioranza, c’è l’ISEE. Secondo il leader della Lega, Matteo Salvini, sarebbe arrivato il momento di apportare delle innovazioni a tale strumento, visto che rappresenta il criterio essenziale per il riconoscimento di bonus, agevolazioni e benefici economici.

L’intento è scongiurare le ipotesi di sopruso e garantire che i vantaggi vengano riconosciuti effettivamente a chi ne ha diritto. L’attuale meccanismo dell’ISEE, secondo Salvini, sarebbe penalizzante per molte persone, che verrebbero escluse dalla fruizione dei benefici, assegnati, come ha sottolineato, “troppo spesso sempre agli stessi”. Ma qual è la proposta e in che modo le eventuali modifiche agevolerebbero i contribuenti?
Modello ISEE: dal prossimo anno nuove regole per il calcolo del valore?
L’ISEE è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ossia lo strumento che fotografa la situazione reddituale e patrimoniale di un determinato nuclei familiare. Il suo valore viene determinato in base alle informazioni specificare nella DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, ed è valido fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della documentazione.

Di recente, l’ISEE è stato modificato il 3 aprile 2025, quando è stata decisa l’esclusione dal calcolo dei titoli di Stato (inclusi Buoni Fruttiferi Postali e Libretti di risparmio postale) di ammontare complessivo fino a 50 mila euro. Ma in cosa consiste la proposta del vicepremier Matteo Salvini? In un’ottica di dare centralità alle famiglie e sostenerle anche economicamente, ha avanzato l’idea di escludere la prima casa dalla determinazione del reddito, in modo tale che il “ceto medio” non venga penalizzato nell’accesso ai bonus e alle agevolazioni per la sola circostanza di possedere un immobile di proprietà. Attualmente, infatti, il bene rientra tra le voci dell’ISEE; per Salvini, sarebbe necessaria una riforma, per impedire che i contribuenti che hanno acquistato, con sacrifici, una casa vengano penalizzati.
Insieme alla rivisitazione del secondo scaglione IRPEF, la modifica dell’ISEE potrebbe essere lo strumento per alleviare il carico fiscale di migliaia di famiglie, soprattutto quelle numerose e in difficoltà. Ma, al momento, si tratta solo di ipotesi, nonostante l’impegno confermato anche dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.