Avviso Agenzia delle Entrate per rimborso da 500 euro direttamente sul conto, ma è in agguato una brutta sorpresa

L’e-mail sembra arrivare dall’Agenzia delle Entrate e riporta che i contribuenti hanno diritto ad un rimborso di 500 euro versato direttamente sul conto corrente. 

In realtà è una truffa, non c’è alcun rimborso da 500 euro. Capiamo che un rimborso dal valore di 500 euro è una promessa che fa perdere la testa ma bisogna restare lucidi e ragionare sul fatto che la missiva potrebbe essere una truffa. Ci sono segnali che fanno capire chiaramente che di raggiro si tratta e seppur la delusione sarà tanta meglio che cadere vittima dei cyber criminali.

Computer e busta delle lettere
Agenzia delle Entrate, truffa del rimborso da 500 euro: come difendersi (Informazioneoggi.it)

Noi cittadini siamo costantemente sotto attacco. I cyber criminali puntano ai nostri soldi e a rubare dati sensibili e per farlo mettono in atto diverse strategie. Ci sono i tentativi di phishing con e-mail fraudolente, i tentativi di smishing che arrivano tramite sms. Poi c’è lo spoofing, i raggiri tramite chiamate. Se pensate che i pericoli finiscano qui vi sbagliate di grosso.

Avete presente quelle richieste di votare la foto della figlia delle cugina ballerina per farle vincere un concorso? Nella maggior parte dei casi si tratta di truffe. Insomma, non bisogna mai abbassare la guardia ed evitare di fidarsi di comunicazioni che apparentemente sembrano arrivare dalle banche, da Poste Italiane o dall’Agenzia delle Entrate. Questi Istituti ed enti sono vittime, esattamente come i malcapitati che ricevono l’attacco.

L’ultima truffa, il rimborso da 500 euro dell’AdE

In questo periodo i contribuenti attendono l’erogazione del rimborso 730. Da qui l’idea dei cyber criminali di sfruttare questa attesa per ingannare i malcapitati. L’Agenzia delle Entrate ha informato i cittadini della truffa in atto. Nessuna promessa di rimborso verrà comunicata via e-mail, i soldi sono erogati direttamente sul conto corrente oppure tramite cedolino della pensione o busta paga.

Uomo al computer
L’ultima truffa, il rimborso da 500 euro dell’AdE (Informazioneoggi.it)

L’email che avvisa, dunque, di un rimborso di 500 euro e chiede di cliccare su un link oppure di inquadrare un QR Code per riceverlo è un raggiro. Agendo come suggerito, infatti, si verrebbe ricondotti ad una pagina malevola. Molti contribuenti rischiano di cadere nel raggiro perché la truffa è ben pensata. I criminali informatici, infatti, hanno inserito nell’e-mail un falso stato della pratica con disponibilità immediata dell’accredito e come modalità di erogazione un accredito diretto tramite servizio bancario online.

L’utente sarà chiamato a scegliere da una lista la banca presso cui ha il conto corrente per poi inserire le credenziali d’accesso. Questo l’obiettivo dei truffatori, rubare i dati sensibili delle vittime. Le raccomandazioni sono sempre le stesse. Mai cliccare su link inviati tramite e-mail, non fornire mai credenziali d’accesso se non si utilizzano i canali ufficiali di banche e simili, mai dare le coordinate bancarie o altri dati personali.

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